Segrate, aumenti delle indennità, la Lega contro Micheli: «Incoerente e irresponsabile»

«A Peschiera il sindaco Moretti del centrodestra ha rifiutato ogni visto il momento e la sofferenza di tante persone. Da noi a Segrate sempre peggio»

Marco Carandina

Marco Carandina Capogruppo Lega Consiglio comunale di Segrate

Il Gruppo consiliare della Lega a Segrate, in un comunicato stampa dal titolo «I cittadini pagano e il sindaco e la giunta si aumentano lo stipendio!!» , si scaglia senza mezzi termini contro la decisione della Giunta Micheli di adeguare l'indennità di carica dei membri dell'esecutivo, in un momento, si legge nel comunicato, «dove il bilancio del comune è  in predissesto e dove le aliquote delle imposte sono  massime sui cittadini e sulle imprese».
La Lega prende come moddello il comune adiacente: «A Peschiera il sindaco Moretti del centrodestra ha rifiutato ogni aumento, visto il momento e la sofferenza di tante persone. Da noi a Segrate sempre peggio... Ecco la differenza tra centrodestra e centrosinistra: questi ultimi son bravi a tassare e riempirsi le tasche!».
Nel Comunicato stampa si legge: «Nei recenti Consigli Comunali e nelle ultime commissioni bilancio abbiamo fatto emergere la nostra preoccupazione per gli impatti che la guerra e i rincari dell'energia avranno sul nostro Comune. Un comune virtuoso dovrebbe risparmiare il più possibile per cercare di garantire i servizi essenziali. La manutenzione del verde, per esempio, ad oggi non ha le coperture sufficienti per essere messa a bando per più di un anno nonostante Micheli continui ad aumentare il verde pubblico (siamo tutti più contenti) ma senza considerare gli inevitabili aumenti dei costi che non si riesce a soddisfare!In tutta questa situazione cosa fa il Sindaco? Si aumenta lo stipendio! Legittimo, per carità, ma crediamo incoerente e irresponsabile. La legge consente di incrementare lo stipendio degli amministratori fino al 2024. Perché tanta fretta di spremere il bilancio Comunale? Non sarebbe almeno più opportuno attendere i prossimi anni in modo da essere consapevoli delle ricadute degli eventi internazionali sul nostro bilancio? Queste risorse non sarebbero potute essere utilizzare per altro?»