L'8 ottobre 2001 uno schianto terribile tra un Boeing e un Cessna provocò 118 morti all'aeroporto di Milano Linate

Celebrata la prima "Giornata per non dimenticare" Istituita nel 2021 su iniziativa dell'Enac, ricorda tutte le vittime del trasporto, non solo nell'aviazione

Parco Forlanini, Bosco dei Faggi,

Parco Forlanini, Bosco dei Faggi, la commemorazione del 8 ottobre 2022

Parco Forlanini, Bosco dei Faggi,

Parco Forlanini, Bosco dei Faggi, la commemorazione del 8 ottobre 2022

L’8 ottobre di ventuno anni fa, all’aeroporto internazionale di Linate, a Milano, non è stato un giorno qualsiasi: in quella data si registrò il più grave incidente aereo in Italia. Un aereo MD-87 della compagnia scandinava Sas e un Cessna Citation privato, che stava decollando, si scontrarono sulla pista, provocando 118 morti. Da allora, istituita lo scorso anno con un’apposita legge, si celebra la “Giornata per non dimenticare”, che ricorda le vittime del trasporto, non solo aereo. «La commemoriamo - ha ricordato il Presidente dell'Enac Pierluigi Di Palma nel corso della cerimonia che si è svolta stamane – per conservare e rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita a causa di incidenti aerei, stradali, ferroviari, per mare e allo scopo di sensibilizzare le istituzioni competenti ad una maggiore attenzione ai problemi legati alla sicurezza dei trasporti nel rispetto della centralità del passeggero». La legge è nata su iniziativa dell’Enac e col sostegno del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Così ieri mattina, sabato 8 ottobre 2022 si è svolta una cerimonia di commemorazione nel Bosco dei Faggi, accanto all’aeroporto milanese. Mentre i Vigili del Fuoco, all’epoca protagonisti delle operazioni di soccorso, hanno pubblicato un video per ricordare la tragedia e commemorare le vittime. Anche l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Romano La Russa, è intervenuto: «Ventun’ anni – ha commentato l’assessore – sono trascorsi da quel disastro aereo che ha spezzato la vita di 118 innocenti, e dei loro familiari, impotenti di fronte alla tragedia. L’8 ottobre di ventun anni fa, alle 8 e 10 minuti del mattino, Milano, ancora turbata dopo l’attacco terroristico alle Torri Gemelle, si risvegliò con la notizia della morte di 118 concittadini, ricadendo ancora di più nello sconforto. La nebbia di quel maledetto giorno – ha continuato l’assessore – non deve offuscare il ricordo. Al contrario, la nostra missione deve essere quella di conservare e rinnovare la memoria e non lasciare che la polvere del tempo cada su eventi così gravi. A maggior ragione quest’anno, in cui per la prima volta celebriamo la giornata nazionale “Per non dimenticare”, dedicata proprio alle vittime di Linate. Un’occasione per ricordare, ma anche per promuovere la sicurezza a 360 gradi, dei passeggeri e del personale di bordo e di tutti i servizi di trasporto, aereo, di superficie, navale, ferroviario, stradale. Le parole – ha concluso – di certo non saziano il dolore dei familiari che in quella drammatica giornata sprofondarono nell’abisso della disperazione, ma, in quanto istituzione, abbiamo l’obbligo morale, ogni giorno e soprattutto nell’anniversario, di stringerci intorno a chi quella mattina ha perso un amico o un parente per sempre».