Invasione di Ambrosia tra Paullo e Tribiano

Lungo le strade l'Ambrosia cresce imperterrita, ma è necessario intervenire, può infatti causare gravi sintomi allergici fino all'asma

Sempre più soggetti allergici all'Ambrosia, bisogna ripulire le strade

L’incubo Ambrosia tra Paullo e Tribiano è tornato. Quest’anno si tratta di una vera e propria invasione, la pianta infatti è presente lungo tutte le strade del Sudmilano, e in alcuni punti raggiunge una presenza "aggressiva". L’infestazione di tale pianta è pericolosa per molti soggetti allergici, poiché può portare a reazioni allergiche gravi. È necessario che i comuni intervengano il prima possibile con un'attenta manutenzione del ciglio delle strade, come ordinato dalla Regione, dato che il polline si diffonde a grande velocità. Più di 10 pollini di ambrosia per metro cubo rappresentano una concentrazione elevata e tale da causare, alle persone allergiche, gravi sintomi di raffreddore da fieno, bruciore agli occhi e addirittura asma. Inoltre nei pressi di Milano, il 13 - 18% della popolazione soffre di un’allergia a tale pianta, e i numeri sono in aumento. L’Ambrosia è originaria del Nord America, ma da secoli ormai ha raggiunto il vecchio continente. È impossibile disinfestarla completamente, ma vi sono molti prodotti e strumenti per contenerla. Agosto, settembre e ottobre sono i mesi di fioritura in cui i pollini di Ambrosia raggiungono la loro massima diffusione, è quindi un dovere intervenire per bloccarne la diffusione. Un aumento dell'espansione territoriale dell'ambrosia comporterebbe, di conseguenza, dei costi per la salute elevati.