Milano, Trasporto Pubblico locale e M4, il tavolo tecnico per risolvere il nodo trasporti apre alle richieste del comune di Peschiera Borromeo

Il vicesindaco Stefania Accosa incassa la disponibilità per l’attivazione di una Linea per la nuova stazione della metropolitana di Linate e una revisione del Piano di Bacino: «con pazienza e lavoro di squadra finalmente riceviamo ottimi segnali di apertura. Ora attendiamo dall'Agenzia del TPL le proposte discusse messe per iscritto»

Stefania Accosa

Stefania Accosa Vicesindaco di Peschiera Borromeo

Un tavolo tecnico di alto livello dedicato al tema trasporto pubblico di Peschiera Borromeo. Nel pomeriggio di giovedì 24 novembre si è svolto a Milano l’incontro al quale hanno partecipato i tecnici dell'Agenzia del TPL, Comune di Milano, ATM, AMAT , i tecnici del comune di Peschiera Borromeo e il vicesindaco Stefania Accosa con delega ai trasporti. «Dal momento del nostro insediamento - spiega il vicesindaco Stefania Accosa abbiamo subito affrontato il tema trasporti, studiando tutti i documenti e osservazioni presentate (e rigettate) nel corso degli anni, pianificando nuovi percorsi e soluzioni alternative. Abbiamo atteso l'incontro con il Comune di Milano e ci siamo appellati a più riprese a tutti gli enti coinvolti, sottolineando l'urgenza per Peschiera di apportare delle importanti modifiche e migliorie al trasporto pubblico locale. Da peschierese so bene quanto questo sia un tema delicato.  Alcuni pensano che solo perché certe informazioni non escano su social e giornali non si stia lavorando, ma al contrario non ci siamo mai fermati ed è giusto fare chiarezza. Sapendo proprio da quanto tempo i cittadini stiano attendendo cambiamenti, vogliamo evitare proclami finché non vedremo scritte nero su bianco le soluzioni definitive delle quali si è parlato concretamente anche all'ultimo tavolo. Ciò che posso dire è che molte nostre osservazioni che avevamo presentato hanno trovato accoglimento, compresa quella di rivedere le tratte del Piano di Bacino poiché ritenute poco funzionali. L'obiettivo è garantire nelle modalità maggiormente efficienti i collegamenti ai poli attrattori interni e limitrofi al nostro territorio, comprese le linee metropolitane». Argomento cardine è stato infatti anche il capolinea M4 a Linate: «Come affermato in numerose occasioni - prosegue il vicesindaco - Peschiera deve essere considerata comune di prima fascia a tutti gli effetti anche sul lato trasporto pubblico, e abbiamo molto insistito su questo punto in molteplici incontri e non solo. La M4 permetterebbe di raggiungere la zona 3 di Milano, vicina in linea d'aria ma con la quale attualmente non sussistono collegamenti. Non è ancora pronta la zona di interscambio dei mezzi pubblici in prossimità del capolinea M4 e l'unico mezzo di collegamento con peschiera è la linea 73/ da San Bovio all'aeroporto di Linate. Purtroppo per il nostro coinvolgimento attivo abbiamo dovuto attendere e abbiamo scoperto la data dell'inaugurazione dalla stampa come i nostri concittadini. Oggi però si respirava un'aria diversa. Avevamo proposto una soluzione a breve termine ma la volontà (visti anche i tempi burocratici) è quella di intervenire direttamente con l'istituzione di una linea di collegamento alla M4 che sia definitiva e che vada a coprire anche zone densamente abitate escluse dalle tratte nel Piano di Bacino. I tecnici presenti hanno riferito che stanno lavorando a una zona di interscambio e si sono impegnati con noi nel rendere attiva la linea con destinazione M4 entro l'inaugurazione della fermata San Babila, quindi si parla dei primi mesi del 2023». Il discorso ha coinvolto sia la questione metropolitana, sia la questione collegamenti interni e potenziamento delle tratte esistenti: «Giovedì - conclude il vicesindaco - eravamo concordi su molti punti; abbiamo individuato diverse opzioni di percorsi delle nuove tratte che soddisferebbero i bisogni dell'utenza e riporterebbero in equilibrio quel rapporto costi/benefici che da troppo tempo ci rema contro. Ora attendiamo a breve dall'Agenzia del TPL le proposte discusse messe per iscritto. Si tratta di un lavoro approfondito, che rivoluzionerebbe, finalmente in positivo, il trasporto pubblico peschierese».