Peschiera, il provveditore Bussetti all’Istituto Montalcini per inaugurare l’anno scolastico

Sembrano passati secoli da quando la preside (in giugno) puntava il dito contro l’inefficienza dell’amministrazione comunale. Cauto ottimismo anche tra i genitori

È suonata ieri mattina la prima campanella all'Istituto Montalcini, come in moltissime altre scuole lombarde e italiane, di un anno che si preannuncia insidioso e pieno di incognite, ma che sarà affrontato con la consapevolezza che gli scenari dell’anno scolastico passato non possono e non devono essere ripetuti. 
A inaugurare in grande stile la ripresa delle attività didattiche in presenza dopo oltre sei mesi, all’Istituto Montalcini di Peschiera Borromeo era presente l’ex ministro e ad oggi provveditore di Milano Marco Bussetti. Presenti a scuola anche, naturalmente, la preside Fazio e il sindaco Caterina Molinari. 
Bussetti, che ha visitato personalmente le aule e i corridoi della scuola ed ha rivolto il proprio “bentornati” agli studenti presenti, si è mostrato pienamente soddisfatto della buona riuscita del ritorno a scuola, avvenuto in sicurezza e serenità. «È un inizio di anno stupendo, sono state rispettate le consegne come in tante altre scuole del milanese», ha esordito Bussetti, che poi ha ringraziato i dirigenti scolastici e il personale per la propria sollecitudine e voglia di portare a termine tutto entro le date stabilite per consentire ai ragazzi di affrontare al meglio, nonostante le note difficoltà, l’anno scolastico che sta cominciando. 
Trapela cauto ottimismo anche da parte dei genitori delle ragazze e dei ragazzi iscritti al Montalcini. La ripresa delle attività e la presenza del provveditore agli studi Bussetti sono state viste come un segnale che ha portato fiducia e speranza nella buna riuscita di una piena ripresa. «L’esporsi della dirigente Fazio ha portato i propri frutti» sostengono alcuni in riferimento alla querelle tra dirigenza scolastica e amministrazione comunale, avvenuta non più tardi di tre mesi fa quando dalla scuola erano piovute pesanti critiche per l’inefficienza della giunta comunale. «Da un’assenza totale di dialogo tra comune e istituzioni scolastiche, grazie anche alla mediazione di Bussetti, siamo riusciti ad avere una scuola pronta per la ripartenza» è la considerazione di altri. Lo start ha dunque lasciato quasi tutti positivamente impressionati, sia per quanto riguarda la sicurezza che sul versante delle aspettative sulla qualità formativa che la scuola offre. La speranza, che trapela da tutti i fronti, è che il dialogo costruttivo avviato grazie anche all’apporto provveditoriale, possa continuare per offrire il miglior servizio possibile a ragazzi e famiglie. 
Anche sulla pagina Facebook del comune di Peschiera Borromeo, il primo giorno di scuola è stato salutato con entusiasmo. «Per inaugurare questo nuovo anno scolastico, carico di maggiori aspettative ed emozioni rispetto al consueto, il Sindaco Caterina Molinari e la Dirigente Scolastica professoressa Margherita Fazio, hanno accolto il Provveditore Marco Bussetti in visita all’Istituto Montalcini» si legge nel post, che poi prosegue «Durante la visita il Provveditore è stato accompagnato dal Sindaco e dalla Dirigente tra aule e corridoi della scuola primaria e secondaria della sede di via Carducci per conoscere gli interventi strutturali e di riorganizzazione della gestione dell’Istituto in funzione della prevenzione Covid-19. Un lavoro sinergico quello che ha permesso oggi di poter aprire in sicurezza e che ha visto l’Amministrazione e la Dirigenza scolastica lavorare fianco a fianco tutta l’estate verso il comune obiettivo di garantire una scuola sicura».
Se, come si suole dire, chi ben comincia è a metà dell’opera, la speranza di tutti è che l’anno scolastico possa svolgersi in un clima sereno e costruttivo, in primis per gli studenti già messi a dura prova dalle enormi difficoltà dei mesi passati.

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.