Dopo anni di completo disinteresse, il 21 giugno 2019 la Giunta Molinari ha approvato il progetto che metterà in sicurezza l’area dell’ex Cascina Lorini di via Rimembranze nella frazione di Linate (Delibera di giunta 120). L’intervento per il quale gli uffici comunali dovranno preparare il disciplinare di gara “è volto alla messa in sicurezza del complesso ed alla pulizia dell’intero sito al fine di negare rifugio ad animali e prevenire rischi per la salute e l’incolumità pubblica derivanti dall’evidente stato di instabilità e deterioramento delle murature e delle coperture. La progettazione e la direzione lavori sono svolte direttamente dal Settore Gestione Urbana del Comune”.
Trattandosi di appalto di lavori di importo superiore a 40mila euro ed inferiore a €150mila euro, per la procedura di affidamento si farà ricorso al affidamento diretto previa valutazione di preventivi, con il criterio del minor prezzo secondo i criteri di aggiudicazione indicati nella lettera d’invito/disciplinare di gara. Trattandosi poi di un importo inferiore ai 100 mila euro questo intervento esula dal piano triennale delle opere pubbliche. Chi si aggiudicherà l'operà, secondo il cornoprogramma dei lavori, avra 7 settimane, per portarla a termine.

Caratteristiche tipologiche e formali di progetto

Il progetto d’intervento prevede la rimozione delle porzioni pericolanti ed a rischio di caduta degli edifici (tegole, parti dellecoperture e murature instabili, ecc.), la rimozione da materiali accumulati e la pulizia dell’area dalla vegetazione infestante espontanea presente.
Particolare attenzione dovrà essere posta durante le lavorazioni in adiacenza al perimetro del lotto in modo da evitare danneggiamenti e prevenire la caduta di elementi instabili nelle proprietà confinanti.
Le lavorazioni includono:
- la verifica mediante ispezione visiva e battitura manuale e/o meccanica finalizzata ad individuare le porzioni delle murature e coperture in stato di deterioramento e rischio di crollo;
- la demolizione delle porzioni instabili individuate fino al primo solaio;
- l’eliminazione del rischio di caduta dall’alto delle parti in muratura o lignee che mostrano evidenti segni di instabilità, dei mattoni, tegole, o materiale di qualsiasi natura che presenta rischio di cedimento o slittamento, compresa la rimozione dei manti di copertura e la rimozione della vegetazione spontanea insistente sulle strutture verticali e sui prospetti;
- le opere di rafforzamento e di puntellamento necessarie ad evitare che, durante la demolizione o le successive fasi dei lavori, si verifichino crolli imprevisti con l’eventuale previsione di ponteggi strutturali;
- la pulizia generale dell’area dalle macerie e dalle erbe infestanti, e di quant’altro depositato al suolo;
- la rimozione delle piante e degli alberi, in particolare quelli posti lungo il confine di proprietà;
- il trattamento finale con diserbanti dell’area messa in sicurezza, la realizzazione di compartimentazione di tutta l'area della Cascina messa in sicurezza mediante cesate montate su basi in cls o plastica riempite di acqua o sabbia, sulle quali dovrà essere fissata della rete in polietilene colore arancio; dovranno inoltre essere apposti cartelli di segnalazione pericolo e di divieto di accesso ai non addetti ai lavori.