5mln di euro per il rilancio del parco Mattei a San Donato

Aperte ufficialmente le buste del bando per la riqualificazione del Centro sportivo di via Caviaga, con annessa gestione. L’offerta è stata avanzata da Eni e un pool di partner

Andrea Checchi: «Basi solide per il futuro del parco»

Per il Parco Mattei di San Donato c’è finalmente un soggetto pronto a intervenire per un importante intervento di riqualificazione con annessa gestione degli impianti. In Comune, infatti, sono state aperte ufficialmente le buste del Bando per il rilancio del Centro sportivo di via Caviaga, che hanno svelato l’offerta formulata dalle società Forumsport, Forumnet ed EniServizi. In particolare quest’ultima, dopo aver partecipato due anni fa circa alla manifestazione d’interesse per la rimessa a nuovo del parco e delle sue strutture, ha ora concretizzato il suo impegno, presentando un importante progetto. Per la ristrutturazione della vecchia piscina coperta, che sarà rimessa a nuovo ospitando contestualmente un importante centro fitness, e che si affiancherà così alla vasca olimpica all’aperto, gli offerenti hanno “messo sul piatto” oltre 5 milioni e mezzo di euro. «Non avendo ancora preso visione dell’offerta tecnico/economica – spiega il sindaco Andrea Checchi –, in quanto la stessa, come prevede la legge, è ancora al vaglio della Commissione tecnica, non posso che giudicare positivamente l’importo messo in campo dagli offerenti. Nell’attesa di visionare nel dettaglio l’intero progetto, prendo atto del fatto che l’investimento preventivato pone basi solide per il rilancio del Parco». «Si tratta di una partita complessa, che va avanti da quasi tre anni – aggiunge l’Assessore con delega al Parco Matteo Sargenti –, ma ora iniziamo finalmente a vedere uno spiraglio di soluzione. Come Comune non abbiamo mai abbassato la guardia, come testimoniato dall’avvio del progetto di rifacimento della pista di atletica per il quale abbiamo chiesto anche un finanziamento regionale. Alla luce dell’importo offerto non possiamo che ben sperare per il futuro del Mattei».
Redazione Web