San Donato, al via la pulizia del Pratone
Avviata la riqualificazione del Pratone di San Donato Milanese che trasformerà l’area in un “lago verde”, rinvenuti rifiuti di ogni tipologia

17 febbraio 2017
Iniziati i primi passi per avviare il progetto "Lago verde"
San Donato Milanese – Ha preso il via la pulizia del Pratone, la grande area verde di San Donato contornata dalle vie Gramsci, Martiri di Cefalonia ed Europa. I lavori sono stati avviati lunedì 13 febbraio, e gli operai hanno già rimosso una grande quantità di rifiuti di ogni genere. Nei due canali che costeggiano perpendicolarmente via Gramsci e il filare accanto a via Europa bis, infatti sono stati rinvenuti damigiane, pezzi di scooter, sacchetti di plastica, vestiti, rami spezzati, sterpaglie e tanto altro ancora. Provvedono alla pulizia i dipendenti di Amsa e Floricoltura San Donato, questa è la prima fase, propedeutica alla successiva riqualificazione dell’area.
L’obiettivo è trasformare il Pratone in un “lago verde”. Il progetto elaborato dall’ingegner Dario Vanetti di UrbanStudio, prevede la valorizzazione del patrimonio naturale, passando dalla conservazione della vegetazione presente, sottoposta a interventi di pulizia ed eliminazione degli esemplari morti, pericolosi o in cattivo stato. A questa si sommerà un percorso di frutteti e piante tipiche del territorio (meli, peri, melograni), intervallati da aree con piccoli frutti (lamponi, ribes, mirtilli) che, oltre a una funzione ecologica, avrà un ruolo culturale e didattico. Inoltre saranno consolidati i camminamenti che attualmente attraversano l’area e previste zone per il gioco all’aria aperta e per le manifestazioni.
L’intervento di riqualificazione leggera è interamente finanziato dall’operatore che edificherà un albergo nella zona adiacente alla tangenziale. La rimozione di rifiuti e sterpaglie (salvo condizioni meteo avverse o imprevisti) proseguirà per tutta la prossima settimana. A novembre, presentando il progetto, il sindaco Andrea Checchi aveva dichiarato: «Nel ripensare il vasto spazio cittadino abbiamo voluto rimarcare i legami con la memoria storica, sociale e territoriale di San Donato che, ricordiamo, si trova nel cuore del Parco Agricolo Sud Milano. L’intervento inoltre, che sarà assolutamente non invasivo, punta a rendere lo spazio maggiormente fruibile, rispondendo a esigenze differenziate. Tre esempi su tutti: i giovani potranno giocarci e organizzarvi eventi, gli anziani potranno dare una mano a curare i frutteti che saranno piantati e i ciclisti potranno transitare lungo l’asse di via Martiri di Cefalonia in piena sicurezza».
17 febbraio 2017