Una installazione per ricordare i 39 sandonatesi mai tornati dalla I Guerra Mondiale

Un corner tematico ricorderà all’ingresso del Municipio i ragazzi di San Donato morti durante la Grande Guerra. In programma anche una serata a Cascina Roma

Un ritorno simbolico per chi, a casa, non fece mai rientro. È lo scopo del corner tematico che sarà allestito, dal 15 gennaio, nell’atrio del Palazzo comunale di San Donato. Un milite ignoto, una scheda monografica, un fondale scenografico. A questi tre elementi è affidato il compito di illustrare la ricerca condotta da Giuditta Gelati e Riccardo Mancioli che, d’archivio in archivio, hanno seguito le tracce dei 39 soldati sandonatesi (ricordati anche sull’obelisco del Cimitero Concentrico) partiti per la Grande Guerra e mai tornati. L’installazione presenterà, a rotazione, la scheda monografica di ognuno dei 39 caduti: una sintesi delle informazioni raccolte sulla loro breve esistenza, in grado di descriverli sia come soldati che come persone. Dalla microstoria alla macrostoria, la ricerca ha restituito dati sulle condizioni di salute nell’Italia d’inizio secolo, aneddoti sulla vita al fronte e dettagli poco conosciuti sull’ambiente militare. Al tema del ricordo delle giovani vite sandonatesi spezzate dalla Grande Guerra sarà dedicata anche una serata in Cascina Roma. Mercoledì 13 febbraio alle 20.45, gli stessi autori della ricerca condivideranno gli esiti del lavoro realizzato nell’arco di alcuni anni consultando i dati degli archivi, dei cimiteri militari e dei sacrari di diversi Comuni del nord Italia.
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo