Apre ufficialmente al traffico la variante alla SP159 Sordio-Bettola

La bretella, che insiste sul territorio del Comune di Dresano, è un’altra delle opere connesse alla Tangenziale est esterna di Milano nel territorio Sudmilanese

All’appello manca solo la bretella Binasca-Santangiolina

Attesa finalmente conclusa per l’apertura al traffico di un’altra delle opere connesse alla Tangenziale esterna di Milano, cioè la variante alla trafficata SP 159 Sordio-Bettola, che insiste sul territorio del Comune di Dresano. Nella mattinata di martedì 11 ottobre, infatti, dopo il collaudo finale avvenuto nella giornata precedente, le prime vetture hanno potuto solcare la nuova arteria che, costata un importo pari a 6mln di euro, si sviluppa per 1,6km dalla Madonnina al Villaggio Ambrosiano, con l’obiettivo di convogliare auto e Tir fuori dall’abitato di Dresano. La realizzazione della variante è andata di pari passo con la riqualificazione di 1,1km della SP 159 all’altezza del territorio del Comune di Colturano, andando così a creare un combinato disposto da 14mln di euro di investimenti complessivi pensato per fluidificare il traffico di una delle provinciali più congestionate del territorio. «In virtù dell’accelerazione impressa ai lavori – ha dichiarato il direttore di esercizio di Tangenziale Esterna SpA, Federico Lenti -, la Concessionaria e i Costruttori stanno ultimando, nei tempi preventivati, tutte le arterie a percorrenza gratuita integrate ad A58-TEEM. Anche la Tangenzialina di Dresano e la riqualificazione della Sordio-Bettola sarebbero, insomma, rimaste per chissà quanti decenni ancora nel mondo delle idee se, di concerto con il territorio, tali arterie non fossero state inserite nell’elenco delle opere connesse ad A58-TEEM». A questo punto, per quanto riguarda il Sudmilano, delle opere collaterali alla Tangenziale esterna rimane ancora da aprire al traffico solo la bretella Binasca-Santangiolina, i cui lavori si sono ormai conclusi e per la quale è atteso il collaudo entro la fine del mese. I collegamenti Cerca-Binasca e via Emilia-Santangiolina sono invece disponibili al traffico già dallo scorso mese di aprile. 
Redazione Web