Ottimo avvio per la Tem: dall’apertura al traffico 40mila accessi al giorno

L’”effetto Tem” traina anche la Bre.Be.Mi., che ha fatto registrare +35% di veicoli a seguito dell’inaugurazione della Tangenziale Esterna

Le stime circa l’utilizzo della nuova Tangenziale esterna di Milano, inaugurata lo scorso 16 maggio, stanno al momento superando le più rosee aspettative della vigilia, che si attestavano tra i 25mila e i 28mila accessi giornalieri per i primi mesi. In base a statistiche elaborate proprio in questi giorni, infatti, dopo meno di 1 mese dall’apertura, in media sono circa 40mila i veicoli che, quotidianamente, optano per l’utilizzo della A58, preferendola alle altre tangenziali milanesi. Inaugurata nel primo weekend con 22 mila veicoli, il venerdì successivo la Tem ha toccato un picco di 43.500, per poi scendere a 41 mila lunedì. Un veicolo su quattro, si calcola, è camion, furgone o tir. Ma l’avvio più che positivo della nuova Tangenziale ha creato una sorta di “effetto volano” che ha coinvolto positivamente anche la A35 Bre.Be.Mi., inaugurata a luglio 2014 ma sino ad ora al centro di forti critiche perché largamente sottoutilizzata. La completa entrata in esercizio di Tem (di cui, in concomitanza con l’inaugurazione di Bre.Be.Mi., era stato aperto solo il cosiddetto “arco”, tra Pozzuolo Martesana e Liscate), ha infatti portato un +35% di accessi anche sulla Brescia-Bergamo-Milano. 
«I primi buoni risultati della nuova Tangenziale Est Esterna di Milano, con 40.000 veicoli al giorno, sono una boccata d’ossigeno per la Bre.Be.Mi., Autostrada tanto criticata quanto utile al sistema della mobilità lombarda – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte - . Una risposta ai detrattori della Bre.Be.Mi e a tutti i catastrofisti che in questi mesi hanno parlato di un’opera inutile». Sorte ha inoltre sottolineato come, alla luce di questi dati, Tem sia «una alternativa possibile le ore di attesa dei veicoli e dei mezzi commerciali in viaggio per Milano, che ogni giorno restavano bloccati sulla A4». In merito alle polemiche relative al maggior costo del biglietto rispetto alle altre arterie milanesi, l’assessore ha commentato: «Il ticket d’ingresso ha indubbiamente un prezzo importante anche perché l’opera è stata realizzata dai privati, ma va ricordato che con il percorso più breve si giova di minori consumi di carburante». 
Redazione Web