I carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno intensificato i controlli per garantire un Ferragosto sereno ai milanesi rimasti in città e ai tanti turisti ospiti nel Capoluogo e nell’area metropolitana. Negli ultimi giorni, i militari hanno arrestato ben 60 persone per reati contro il patrimonio. Di questi, 15 sono stati per furti in esercizi commerciali (10 italiani, due marocchini, due rumeni, un lituano, con età compresa tra i 21 e i 66 anni) e 13 per furto in abitazione (otto georgiani, un lituano, un ucraino, un tedesco di origini kosovare, un cingalese e un italiano, tra i 18 e i 35 anni). A questi se ne sono aggiunti altri 11 per furti vari (cinque italiani, due marocchini, due rumeni, un moldavo e un salvadoregno, tra i 21 e i 53 anni), 8 per rapina a persona (tre italiani, tre marocchini, un ecuadoriano, un ivoriano, tra i 17 e i 57 anni) e infine 2 per scippo, cioè un marocchino 26enne e un italiano 34enne. Gli ultimi arresti per furto sono stati eseguiti dai carabinieri a Milano nella notte tra sabato 12 e domenica 13 agosto. In viale Gran Sasso è finito in manette un 23enne sorpreso a rovistare all’interno di un’auto dopo averne infranto un finestrino, mentre in via Costantino Baroni due marocchini di 28 e 29 anni, irregolari sul territorio nazionale, sono stati bloccati dopo che avevano appena asportato un borsone dall’abitacolo di una Citroen, a cui avevano forzato uno sportello. Dall’inizio dell’anno, delle oltre 3mila persone tratte in arresto dai carabinieri del Comando provinciale di Milano, 531 sono stati arrestati per furto e 201 per rapina.