Epifania di rabbia cieca per un salvadoregno di 29 anni, arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia in via Valsassina, a Milano. L'uomo, che è pregiudicato ed è sottoposto alla libertà vigilata, il 6 gennaio scorso, al culmine di una lite per futili motivi, ha picchiato la compagna, una ecuadoriana 22enne, incinta di tre mesi e da cui ha avuto già un figlio. All’apice della follia, l’uomo si è scagliato anche contro il proprio stesso padre, un 53enne ferito da un colpo di cinta e da un pugno al volto, e la madre di 52 anni. Dopo aver picchiato la compagna, infatti, il 29enne non ha esitato ad aggredire il genitore, intervenuto in soccorso della nuora. Successivamente anche la madre ha tentato di fermarlo ma è stata colpita, senza tuttavia riportare ferite. I militari sono stati avvertiti attorno alle 14 dai vicini di casa, da cui i parenti dell'esagitato in preda al raptus sono riusciti a rifugiarsi, approfittando di un suo momento di distrazione. All'arrivo dei carabinieri il 29enne si era barricato in casa, ma è stato poi fatto uscire ed arrestato. La giovane è stata invece trasportata in codice giallo all'ospedale Sacco, dove fortunatamente non sono state riscontrate conseguenze per la gravidanza.