Peschiera, alberi di via Galvani, Amazon fa sapere che al nuovo deposito di Mezzate non è previsto nessun abbattimento di alberi
Un consulente dell’Ufficio stampa della multinazionale americana bolla come prive di fondamento alcune chiacchiere sul ruolo di Amazon nella vicenda del taglio dei pioppi
21 agosto 2020
«A Peschiera Borromeo tagliano gli alberi perché al nuovo deposito di Amazon danno fastidio in vista delle consegne dei pacchi con i droni», alcuni importanti media avevano rilanciato queste affermazioni, dando così una notizia che ha fatto rumore. Accreditando delle chiacchiere da bar inverosimili che giravano in città da qualche settimana. Sarà perché l’opinione pubblica e le persone di buon senso sono rimaste allibite dall’atteggiamento dell’amministrazione comunale, sarà la coincidenza della notizia dell’arrivo del nuovo deposito a Mezzate con l'annuncio del taglio dei 240 pioppi, da più parti si cercano delle ragioni che giustifichino le azioni della Giunta Molinari. Infatti dopo l’annuncio del Comune di Peschiera Borromeo di voler procedere all’abbattimento di due filari di alberi meravigliosi apparentemente in buona salute, senza ascoltare le proteste dei cittadini o delle associazioni ambientalistiche che vorrebbero un’altra soluzione, si è detto di tutto, e il confine fra illazioni senza fondamento e verità si è assottigliato a tal punto che occorre fare chiarezza.
In qualche modo il “gomblotto” ardito dalla grande e cattiva multinazionale, in accordo con amministratori senza scrupoli, ai danni dei poveri cittadini, risulta un ipotesi affascinante per molti. Ma non è così fortunatamente. Una fake news.
In qualche modo il “gomblotto” ardito dalla grande e cattiva multinazionale, in accordo con amministratori senza scrupoli, ai danni dei poveri cittadini, risulta un ipotesi affascinante per molti. Ma non è così fortunatamente. Una fake news.
Di vero in questa vicenda ci sono solo i lavori che Amazon sta realizzando al complesso logistico rilevato in via Galvani dove sorgerà il nuovo deposito di 11 mila metri quadri, che darà da lavorare a 30 addetti e a 70 autisti. La nuova struttura sarà operativa a partire dal prossimo autunno e servirà i clienti residenti nel Sud-Est Milano, nella provincia di Lodi e in parte in quella di Cremona. Così abbiamo chiesto ad Amazon una dichiarazione ufficiale sulla vicenda. Nella giornata di oggi 21 agosto, una telefonata di un consulente dell’Ufficio stampa della multinazionale ci ha fatto sapere che i lavori che si stanno svolgendo nel complesso di Mezzate, non prevedono nessun abbattimento di alberi, e che Amazon è totalmente estranea alle decisioni assunte dall’amministrazione comunale in merito. Inoltre hanno aggiunto che le notizie circolate sono prive di ogni fondamento. Un punto di partenza importante, per riportare la discussione nei giusti binari e per allontanare ogni fantasiosa ricostruzione dei fatti.
Giulio Carnevale
21 agosto 2020