Peschiera Borromeo: ordinanza del sindaco per fronteggiare l’emergenza idrica

Nell’ordinanza si prescrive il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per tutti gli usi che non siano alimentare, domestico ed igienico. Moretti: «Ognuno deve fare la sua parte, l’acqua è un bene che non va sprecato»

È stata pubblicata sull’albo pretorio l’ordinanza n. 12 firmata lunedì 27 giugno dal sindaco Augusto Moretti rivolta ai privati cittadini, riguardante il risparmio idrico e le limitazioni relative all'utilizzo dell'acqua potabile. Il mancato rispetto della presente ordinanza sarà sanzionato ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. con l’applicazione della pena pecuniaria ivi prevista. In particolare a Peschiera Borromeo, per tutta la cittadinanza e su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata, si dispone il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per l’irrigazione ed annaffiatura di giardini e prati; il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi; il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua; tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico. «Ognuno di noi deve fare la sua parte in questa delicata situazione di emergenza idrica – commenta il primo cittadino -. Con Ordinanza del Presidente della Giunta della Regione Lombardia n. 917 del 24.06.2022 è stato infatti dichiarato lo stato di crisi regionale connesso al contesto di criticità idrica nel territorio regionale sino al 30 settembre 2022. Ci saranno disagi per tutti, questo è prevedibile, ma la criticità del momento ci impone scelte improntate al risparmio idrico: l'acqua è il bene più importante di cui disponiamo, non possiamo sprecarla».

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