Nella mattinata dell’8 ottobre una densa colonna di fumo si è alzata tetra nel cielo peschierese: «Poco dopo le ore 9 – racconta Silvia Brizzi titolare del colorificio ElleBi del piano terra -, mi sono accorta della presenza di un fumo intenso, sono uscita e dalla finestra del bagno dell’appartamento al secondo piano fuoriuscivano le fiamme. Ho chiamato immediatamente i Vigili del fuoco. Mi sono spaventata perché nel nostro negozio ci sono vernici e solventi facilmente infiammabili».
Nell’appartamento di via Papa Giovanni XXIII al n. 18 vive una famiglia di quattro persone, al momento dello scoppio dell’incendio nella casa erano presenti in tre. Dai primi rilievi sembrerebbe che l'incendio si sia propagato da una stufetta a combustibile accesa in bagno da uno dei componenti della famiglia. Dopo un tentativo di spegnere l’incendio andato a vuoto, le fiamme si sono propagate in tutto l’appartamento, il fumo ha invaso il condominio e i palazzi adiacenti. Una delle donne presenti nell'appartamento andato a fuoco è stata messa in salvo dall’intervento dei militari dell’Arma accorsi immediatamente sul posto. Poco dopo sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme e verificare se nelle altre unità abitative, ormai invase dal fumo,  fossero presenti ancora persone. Grazie a questa operazione una donna anziana con problemi di deambulazione residente al quarto piano è stata tratta in salvo; si era chiusa in bagno. La donna del secondo piano e l’anziana sono state condotte al Pronto soccorso per un accertamento dello stato di salute. Nel frattempo la Polizia locale ha chiuso al traffico la via: dal Municipio all’incrocio con via Matteotti. Al momento si sta provvedendo ad una verifica delle strutture per accertare gli eventuali danni; gli abitanti e gli operatori del colorificio al piano terra al momento non possono rientrare nel condominio.