Peschiera, vaccinazioni antifluenzali, un sodalizio virtuoso tra Comune e volontari fa fronte alle necessità di tre medici di avere gli spazi idonei

Adibiti ad ambulatori per le vaccinazioni antinfluenzali i Centri Anziani di San Bovio, Bettola e Linate, i medici che ne usufruiranno non potevano utilizzare i loro ambulatori per la mancanza dell’entrata e dell’uscita dedicata, obbligatoria per le norme anticontagio

Il dott. Luigi Di Palma al lavoro al Centro Anziani di San Bovio

Il dott. Luigi Di Palma al lavoro al Centro Anziani di San Bovio

I Volontari della Protezione Civile con al centro Carlo Fiorani Presidente dell'Associaizone Anziani

I Volontari della Protezione Civile con al centro Carlo Fiorani Presidente dell'Associaizone Anziani

Su dodici medici di base di Peschiera Borromeo, in dieci hanno aderito alla campagna vaccinale antinfluenzale di quest’anno. Per via del Covid 19 le conformazioni degli spazi ambulatoriali dove eseguire i vaccini devono avere determinate caratteristiche, fra cui un’entrata e un’uscita dedicata. Cosi ATS ha chiesto aiuto al Comune di Peschiera Borromeo affinché  i medici che non disponevano dei locali adatti a somministrare la vaccinazione fossero messi in grado di erogare ai propri pazienti questa importante arma di prevenzione contro l’influenza stagionale,  ai tempi del coronavirus ancora più rilevante.
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I volontari della Croce Rossa

I volontari della Croce Rossa

Antonella Parisotto assessore al welfare del Comune di Peschiera Borromeo ha spiegato a 7giorni come la città ha risposto alla chiamata di ATS: «Abbiamo chiesto all’Associazioni Anziani di Peschiera Borromeo la disponibilità dei centri sul territorio da loro gestiti (al momento sono chiusi per via del Covid-19). Il Presidente Carlo Fiorani ha aderito all’iniziativa fin da subito. Il Comune si è fatto carico della disinfezione e sanificazione degli ambienti, prima, durante e dopo lo svolgimento delle giornate vaccinali. I volontari della Croce Rossa e della Protezione civile hanno dato la loro disponibilità per supportare gli ingressi e garantire il rispetto delle distanze. Alla fine tre centri, situati nelle frazioni di Bettola, San Bovio e Linate sono risultati idonei».
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L'ingresso al Centro di San Bovio

L'ingresso al Centro di San Bovio

In questo modo con percorsi differenziati di entrata e uscita, tre medici la dott.ssa Anna Maria Lucia Scioscia, il dott. Luigi Di Palma e il dott. Valter Gallo hanno stilato un calendario, e cominciando da oggi 21 novembre, nelle giornate di sabato saranno a disposizione del oro pazienti anziani e con patologie croniche per inoculare il vaccino rigorosamente su appuntamento. Non solo, ma i dottori Di Palma e Gallo hanno anche dato la disponibilità di vaccinare anche i pazienti del ex dott. Barbieri di Linate, che si è ammalato e ha dovuto lasciare la professione. «I residenti della frazione di Linate – ha dichiarato il dott. Di Palma -, avevano necessità, e abbiamo dato la nostra disponibilità volentieri».
È incredibile – conclude Antonella Parisotto - come davanti a tutto questo, ATS non abbia inviato i contenitori dei rifiuti speciali. I medici hanno dovuto portarsi tutto l’occorrente dai loro ambulatori».
Giulio Carnevale
Il dott. Luigi Di Palma

Il dott. Luigi Di Palma

L'ingresso al Centro di San Bovio

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