Animali infestanti e abbandono di esemplari domestici: un piano a tutela del laghetto azzurro di San Donato

Nei prossimi giorni prenderanno il via una serie di azioni coordinate per proteggere le specie autoctone presenti nell’area e garantire un adeguato livello di igiene

Con l’obiettivo di tutelare le specie autoctone e di garantire un livello di igiene adeguato per le aree e i condomini circostanti, l’Ufficio Ambiente del Comune di San Donato nei prossimi giorni avvierà una serie di azioni coordinate lungo le sponde del laghetto di via Europa. La Polizia Locale intensificherà i controlli nell’area con l’obiettivo di far rispettare i divieti all’ abbandono di esemplari domestici all’alimentazione di pesci o animali presenti in aree pubbliche. Quest’ultima pratica, oltre a essere punibile con sanzione amministrativa pecuniaria, può mettere a rischio la salute degli animali stessi e incentiva la presenza di animali infestanti (come ratti, nutrie e piccioni) che possono costituire un’insidia per la salute delle tante persone che frequentano l’area. In una fase successiva l’azione dell’Ufficio Ambiente riguarderà la popolazione anfibia del Laghetto. La presenza di numerose tartarughe alloctone, cioè abbandonate impropriamente da singoli cittadini, mette a rischio l’equilibrio naturale della fauna dello specchio d’acqua. Per questo, l’Ufficio Ambiente sta pianificando la rimozione degli anfibi non tipici delle nostre zone che saranno trasferiti in luoghi attrezzati per ospitarli adeguatamente.

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.