I venditori ambulanti del suk di San Donato tornano a protestare con un presidio al deposito dei bus

Proseguono le manifestazioni dei venditori ambulanti contro la chiusura del mercatino etnico presso il terminal sandonatese della metropolitana.

Domenica 22 settembre scorso, i commercianti avevano di fatto bloccato la Paullese servendosi di 50 furgoni, allontanandosi solo dopo alcune ore cariche di tensione. A distanza di una settimana, nella mattinata di lunedì 30 settembre, gli ambulanti sono tornati all’assalto, per chiedere la riapertura del mercatino sancita la scorsa primavera dalle Amministrazioni di San Donato e Milano. Circa una ventina di manifestanti, infatti, ha installato dapprima un presidio all’interno del deposito degli autobus, costringendo la polizia locale a intervenire per procedere allo sgombero. Dopo l’iniziale allontanamento, però, i manifestanti hanno nuovamente mandato in scena la loro protesta, questa volta all’esterno dei cancelli del deposito. Costantemente tenuto sotto controllo dalle forze dell’ordine, il presidio si è sciolto autonomamente qualche ora dopo, senza stavolta particolari disagi per la circolazione e i pendolari.

Redazione Web