Il quartiere torna quindi al centro delle cronache, dopo le battaglie condotte in passato dai cittadini a favore della sicurezza, anche per mezzo di petizioni e raccolte di firme. La piazza, già in passato oggetto delle attenzioni delle forze dell’ordine per questioni legate allo spaccio, sembra infatti sempre più divenuto terreno di disordini e bivacchi, complice anche il recente approdo della prostituzione. Gli abitanti, infatti, hanno segnalato la comparsa di alcune donne, prevalentemente sudamericane, che offrono prestazioni sessuali spesso consumate presso una cabina elettrica all’interno della piazza. A ciò va ad aggiungersi la presenza quotidiana di individui, principalmente nordafricani e dell’Europa dell’Est, intenti a bere alcolici e dedicarsi al gioco d’azzardo sino a tarda notte. Gli effetti delle “cattive frequentazioni” di piazza Tevere, sempre secondo quanto riportato dai residenti, sono evidenti sin dalle prime luci dell’alba, quando nell’area rimangono innumerevoli bottiglie vuote e sporcizia di ogni tipo.

Redazione Web