San Donato Milanese, "Gioventù Nazionale" contro la mozione antifascista

I Consiglieri Gazzolla e Vassallo hanno condiviso la manifestazione di protesta del gruppo giovanile di Fratelli d'Italia Sud Est Milano, che ha sventolato in sala consiliare uno striscione contro la mozione antifascista che la maggioranza presenterà nel prossimo Consiglio comunale

«Basta antifascismo militante e basta violenza politica».

San Donato Milanese- Raduno di protesta contro la mozione antifascista durante lo scorso consiglio comunale. Alcuni esponenti di Gioventù Nazionale Sud Est Milano, insieme ai consiglieri Luca Vassallo (Forza Italia) e Matteo  Gazzola (Lega), hanno deciso di presentarsi presso la Sala Consiliare con uno striscione contro la lotta a tutela dell'antifascismo messa in campo da alcuni consiglieri del Partito Democratico e i suoi alleati.

La maggioranza, infatti, sta già lavorando sulla mozione che presenterà nel corso del prossimo consiglio comunale e che vieterà, su suolo sandonatese, qualunque manifestazione avente espliciti riferimenti al fascismo.

«Diciamo no ad una mozione che non fa altro che riaprire una ferita profonda del nostro Paese,- ha sottolineato sulla pagina social "San Donato Milanese un comune sotto la lente"- Gioventù Nazionale ha voluto dire basta all'antifascismo militante e alla violenza che esso porta».

«La Sinistra, divisa e spaccata in mille componenti, sigle e simboli - ha commentato il Presidente provinciale di Gioventù Nazionale Giuliano Polito -, ha come unico denominatore comune l’antifascismo ed è per questo motivo che, ormai da mesi, non fa che parlare del Fascismo e di Mussolini, con il risultato pericoloso e preoccupante di alimentare un clima di odio e di tensione, che spesso è addirittura sfociato in atti di violenza contro cose o persone. La nostra Comunità ricorda bene cosa sono stati l’antifascismo militante e il soccorso rosso, perché tutti gli anni ricordiamo i tanti ragazzi di vent’anni, da Sergio Ramelli ai ragazzi di Acca Larentia, che sono stati ammazzati con la sola colpa di essere di Destra. Noi facciamo appello a tutti i Movimenti e a tutti i Partiti, di Centro, di Destra e di Sinistra, affinché questo clima venga smorzato, perché, nel 2018, gli anni di piombo possano restare solo una triste pagina di storia patria e non una realtà attuale: basta antifascismo militante e - ha concluso il giovane leader del movimento - basta violenza politica».

«L'affermarsi di atteggiamenti e ideali razzisti, violenti e fascisti all'interno di molte comunità ci costringe a prendere una posizione netta e chiara,- ha dichiarato Carlo Barone, consigliere Sando Lab cogliendo l'occasione per affermare la contrarietà a quelle idee e comportamenti - Perchè, se è vero che il linguaggio e le azioni di quei movimenti stanno assumendo punte anche molto pericolose- ha proseguito Barone - il primo errore che potremmo fare è proprio quello di non prestare attenzione alle cause che hanno determinato il
ritorno di un pensiero che sembrava, ai più, sepolto».