Dopo i recenti colpi alla farmacia comunale di via Liberazione a Peschiera ed alla farmacia Borgo Est a San Giuliano, un altro presidio farmaceutico del territorio è finito nel mirino dei rapinatori. Questa volta è toccato alla parafarmacia di via Martiri di Cefalonia a San Donato, “visitata” nella serata di sabato 24 febbraio, poco prima della chiusura. I malviventi hanno agito in coppia. Mentre uno è rimasto nei pressi dell’uscita, il complice si è diretto a passo spedito verso la titolare dietro il bancone ed ha chiesto l’incasso. Quando la vittima ha tentato di rifiutarsi, lo sconosciuto ha estratto un grosso coltello, forse una mannaia, che celava all’interno di un panno avvolto attorno ad un braccio. Una volta impossessatosi del denaro, circa 1000 euro in contanti, il balordo è uscito ed è sparito nel nulla assieme al compare. Pochi istanti dopo è stato lanciato l’allarme ai carabinieri che, giunti in loco, hanno avviato le indagini relative. Il modus operandi adottato dai banditi ricorda molto da vicino quello utilizzato nei due precedenti episodi, soprattutto a Peschiera, così come l’impiego di armi da taglio. Inoltre anche l’identikit dei rapinatori sembra corrispondere, almeno parzialmente: secondo quanto sostenuto dalla farmacista sandonatese, infatti, i due erano nordafricani, proprio come nel caso peschierese. Per queste ragioni non si esclude che gli autori dei vari blitz possano essere sempre gli stessi, sebbene gli inquirenti preferiscano non sbilanciarsi a riguardo.