Negli ultimi mesi avevano danneggiato le auto in sosta, alcuni arredi urbani e i portoni d'ingresso di diversi condomini. Inoltre avevano rovesciato a terra numerosi bidoni dell'immondizia, imbrattato i muri dei palazzi con della vernice spray e disturbato la quiete pubblica con schiamazzi e musica a tutto volume. Alla fine ci hanno pensato i carabinieri della Compagnia di San Donato a porre un freno ai ripetuti atti di vandalismo di cui si è resa responsabile una gang di giovanissimi in vari quartieri della città dell'Eni. Le indagini dei militari hanno portato alla complessiva identificazione di 35 ragazzi, 15 dei quali non ancora maggiorenni, che sono stati tutti denunciati per danneggiamento, imbrattamento e disturbo della quiete pubblica. Gli inquirenti si sono messi al lavoro a seguito delle numerose denunce pervenute da diverse zone della città da parte di residenti esasperati. Questi ultimi lamentavano ripetuti episodi di vandalismo e insopportabili schiamazzi soprattutto nelle ore serali e notturne dei fine settimana. Da qui gli uomini dell'Arma hanno pianificato una serie di meticolosi controlli a tappeto di tutto il territorio sandonatese che hanno consentito loro di osservare i teppisti in azione. I balordi in erba sono quindi stati tutti identificati e denunciati.