Nuovo furto alla scuola Fermi di San Giuliano: danni ai serramenti e ai distributori automatici, 11 classi ancora senza pc da più di un mese
La Preside scrive al Prefetto per sottolineare la necessità di una riunione di coordinamento con l'Amministrazione comunale e le Forze dell'Ordine per elaborare un piano di sicurezza per la sua scuola
L'Istituto Enrico Fermi di San Giuliano Milanese è stato nuovamente preso di mira dai ladri. Dopo il furto di undici computer avvenuto un mese fa, i malviventi hanno tentato di introdursi in diverse aule, trovandole però chiuse a chiave. Non riuscendo ad accedere, hanno scassinato i serramenti e danneggiato i distributori automatici di bevande, causando ulteriori danni alla struttura.
La dirigente scolastica, Lucia Gregoretti, ha dichiarato: «Si sono introdotti dalla porta dell'aula magna. Sabato sera alle 19:30, è scattato l'allarme. A mezzanotte la Vigilanza comunale non era ancora intervenuta, e la responsabile della sicurezza ha contattato l'istituto di Vigilanza a cui il comune ha appaltato la sicurezza. Dei ladri si sono introdotti per la quarta volta in un mese e mezzo; è un'emergenza.Necessitano provvedimenti».
La preside ha sottolineato la necessità di un piano di sicurezza che preveda l'installazione di telecamere all'interno e all'esterno dell'edificio, oltre alla messa in sicurezza delle uscite con cancelli. Ha evidenziato come la scuola sia vulnerabile, con finestre prive di inferriate ai piani inferiori.Per questo motivo oggi scriverà una lettera al Prefetto in merito.
«Quattro volte in un mese e mezzo. I danni non si contano più. Una volta 11 computer, una volta una finestra rotta, un'altra volta i distributori automatici di bevande divelti per rubare gli spiccioli, una volta 3 computer del CPA, e serramenti scassinati. Per noi è un danno enorme. Non è possibile che la vigilanza non intervenga tempestivamente. Sono stati quattro ore liberi di agire indisturbati fino al'arrivo dei carabinieri», ha aggiunto la dirigente.
Interpellato dal periodico "7giorni", l’assessore alla Sicurezza, Daniele Castelgrande, ha dichiarato di aver avviato verifiche per appurare i tempi di intervento della vigilanza, servizio pagato dall’amministrazione comunale.
La situazione è resa ancora più grave dal fatto che gli studenti sono tuttora senza computer. Nonostante la promessa di un risarcimento in termini di dotazioni, ad oggi non è pervenuta alcuna comunicazione o intervento concreto che dia la possibilità alla scuola di continuare l'attività didattica attraberso nuovi computer che prendano il posto da quelli regalati dal Comitato Genitori alla scuola.
In risposta a questa emergenza, "7giorni" ha lanciato una raccolta fondi per sostenere l'acquisto dei computer rubati, invitando istituzioni, lettori e cittadini a contribuire per garantire un futuro agli alunni. Il progetto mira a raccogliere donazioni per fornire agli studenti gli strumenti necessari per un'educazione moderna e completa. Per partecipare, è possibile effettuare una donazione al seguente IBAN: IT 56 B 0306933730 000000 500992, intestato a "Scuola ICS Enrico Fermi", con causale "Raccolta Fondi Aiutiamo la Scuola Fermi".
La comunità è chiamata a unirsi per sostenere la scuola in questo momento difficile, affinché gli studenti possano continuare il loro percorso educativo senza ulteriori ostacoli. Le Isitutozioni sono chiamate a prendere in carico questa situazione emergenziale in modo incisivo ed efficace. Affinche il Diritto alla studio non venga leso.
Giulio Carnevale