Peschiera, Forza Italia: «Con il supporto dei cittadini porteremo un centro socio sanitario a San Bovio»

Il capogruppo di Forza Italia Luigi Di Palma è il primo firmatario di una Petizione popolare, per chiedere all’Amministrazione Comunale di cambiare idea sulla destinazione del Centro civico

La città non può più aspettare

«La città non può più aspettare- spiega il dottor Luigi Di Palma-, visto che questa maggioranza boccia ideologicamente tutti i provvedimenti che portiamo in Consiglio Comunale, senza mai entrare nel merito, le prossime proposte che sottoporremo all’amministrazione comunale saranno accompagnate da petizioni popolari. A Forza Italia potranno continuare a dire no, ma ai cittadini devono delle risposte»
«In relazione alla decisione dell’Amministrazione Comunale riguardo la destinazione del Centro Civico di San Bovio – recita il testo della petizione -, chiediamo al Sindaco,  alla Giunta e al Consiglio comunale di Peschiera Borromeo, vista l’assoluta aleatorietà del questionario diffuso a macchia di leopardo, senza adeguate informazioni, senza nessuna possibilità di avere la certezza degli effettivi partecipanti,  di ripensare e destinare il complesso a Centro Socio-Sanitario. Con una ricerca di  operatori del settore pronti ad investire nella struttura, è possibile realizzare quello che qualche anno fa non era consentito fare secondo le normative regionali, oggi cambiate. Questa soluzione è auspicata da molti cittadini, fra cui numerosi anziani. Il Centro si rivolgerebbe ad un grande Bacino, oltre Peschiera Borromeo anche Segrate, Mediglia, Rodano, Pioltello e saprebbe rispondere a mutevoli esigenze diventate ormai una priorità, come ad esempio: la collocazione di pediatri e medici di base; presa in carico dei pazienti cronici; analisi e esami medici; ambulatori di visite specialistiche con particolare attenzione agli anziani: oculista, fisioterapista, osteopata, geriatra, alimentarista, urologo e molte altre figure mediche».
A San Bovio è possibile firmare petizione nella farmacia di via Abruzzi e al Caffè Sant'Ambroeus di via Trieste,  negli orari di apertura degli esercizi, mentre domenica 11 Marzo sarà possibile sottoscrivere la petizione davanti alla chiesa dalle 9 alle 12.
Per firmare l'inziativa popolare è necessario un documento di identità.