Peschiera, maggioranza accerchiata, l’opposizione compatta convoca un Consiglio comunale

Coro unanime dai sei consiglieri di opposizione: «Con questa iniziativa riportiamo al centro della discussione consiliare la politica»

I membri della minoranza

I membri della minoranza In alto da sinistra : Carla Bruschi, Luigi Di Palma, Massimo Chiodo; In basso da sinistra Davide Toselli, Luca Zambon, Lorenzo Chiapella

I Consiglieri di opposizione, Massimo Chiodo Gruppo misto, Davide Toselli Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Palma e Carla Bruschi Forza Italia, Luca Zambon e Lorenzo Chiapella Partito Democratico, il 31 gennaio hanno protocollato una richiesta per lo svolgimento di un Consiglio comunale  straordinario ai sensi dell'art. 37 del regolamento del Consiglio Comunale di Peschiera Borromeo con il seguente ordine del giorno:

1-MOZIONE "Allargamento plesso scolastico San Bovio" P. 2902 del 28/01/2019 presentata dal consigliere Lorenzo Chiapella PD
2-MOZIONE "IVA 4% sugli assorbenti e non al 22% sostegno alla campagna dell'Associazione di donne ONDE ROSA" P. 2903 del 28/01/2019 presentata dal consigliere Luca Zambon PD
3-MOZIONE "Petizione popolare, un centro socio sanitario a San Bovio" P.3193 del 30/01/2019 presentata dal consigliere Luigi Di Palma di Forza Italia
4-MOZIONE " Regolamento per l'utilizzo dei social media" P. 599 del 08/01/2019 presentata dal consigliere Massimo Chiodo GRUPPO MISTO
5-MOZIONE "Isole ecologiche" P. 25099 del 27/07/2017 presentata dal consigliere Davide Toselli del Movimento 5 stelle
6-MOZIONE "Trasformazione dell'Immobile comunale ex Bstrò di via Di Vittorio in centro cottura per la refezione scolastica e convenzione con ente da scegliere per scuola di cucina e formazione alberghiera" P. 3194 del 30/01/2019 presentata dal consigliere Carla Bruschi di Forza Italia

Il Consiglio Comunale dovrà svolgersi entro 20 giorni dalla data di protocollo della richiesta, l’opposizione ha anche annunciato che nel caso l’amministrazione comunale non dovesse adempiere a tale richiesta, o non adempisse nei termini previsti, diffideranno il Presidente del Consiglio affinché possa il Prefetto adempiere alla richiesta, ai sensi dell'art.39, comma 5° del T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000. Non solo entro quella data dovranno tenersi anche le rispettive commissioni permanenti.  La presidenza del Consiglio ha già fatto sapere che domani martedì 5 febbraio si terrà la conferenza dei Capogruppo per dar corso alla richiesta dell’opposizione.

7giorni ha chiesto ai membri della minoranza le motivazioni di tale atto. Ecco le risposte.

Massimo Chiodo Gruppo misto

«Da troppo tempo ormai hanno messo in sordina la politica a Peschiera. Tra consiglieri di opposizione, dopo un serio confronto abbiamo preso l'iniziativa di utilizzare gli strumenti di legge per soddisfare le richieste dei cittadini. Di queste politiche da dormitorio non sarò certo complice».

Davide Toselli Capogruppo Movimento Cinque Stelle

«La gestione della discussione degli atti fondamentali del Consiglio comunale da cui dovrebbe nascere la cooperazione tra i gruppi di maggioranza e minoranza, fino ad oggi è stata compromessa da ritardi ingiustificati e motivazioni inaccettabili. Come Consigliere mi sento inerme e demotivato dal produrre proposte per i cittadini che vengono discusse a più di un anno dalla presentazione. Visto che l'amministrazione non ci ascolta o non capisce la gravità della cosa allora userò insieme agli altri consiglieri favorevoli tutti i mezzi per ripristinare i consigli comunali produttivi, in modo che ascoltino anche le nostre richieste abbandonate nei cassetti dell'amministrazione. Da oggi cambiamo modo di procedere non accetto d'essere passivo davanti al bene della mia città».

Luigi Di Palma Capogruppo Forza Italia

«Adesso basta. Questa amministrazione ha allontanato ormai la politica dall’aula. Nei pochi Consigli comunali ormai si discute solo di questioni tecniche. Sulle questioni importanti che interessano a tutti i cittadini silenzio assoluto. Con questa iniziativa concordata con gli alti consiglieri di opposizione riportiamo la politica al centro del dibattito cittadino».

Carla Bruschi Consigliere Forza Italia

«La città non più attendere, ci sono numerose famiglie che aspettano risposte importanti per il proprio futuro. Passi avanti non se ne vedono, le poche volte che è riunita l’assise cittadina non riusciamo neanche  a portare le nostre proposte perché le scadenze tecniche occupano tutto il tempo disponibile.  Interrogazioni, interpellanze, mozioni giacciono da tempo nel dimenticatoio. Mi auguro che con questa nostra iniziativa la maggioranza prenda in considerazione il fatto che l’opposizione ha il suo ruolo tanto più che rappresenta i due terzi dei cittadini peschieresi».

Luca Zambon Capogruppo Partito Democratico

«Nei pochissimi consigli convocati il caos e la confusione istituzionale regnano sovrane. La Presidente del consiglio non è in grado di far rispettare le regole e l’opposizione non viene mai considerata ne sulle proposte, ne su consigli che spesso diamo perché si possa lavorare in un clima sereno. Puntano allo scontro per rimanere uniti viste le evidenti divisioni interne di questa maggioranza. Abbiamo quindi deciso di portare un po’ di ordine e delle proposte per tornare a parlare della città e finalmente tra poco i cittadini avranno il loro Consiglio comunale».

Lorenzo Chiapella Consigliere Partito Democratico

«Abbiamo deciso di convocare il Consiglio comunale, perché i ritmi di questa amministrazione sono vergognosi. Come opposizione vogliamo migliorare questa situazione è per farlo bisogna costringere il sindaco e la giunta a lavorare».
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