Peschiera, Sinistra Italiana a sostegno delle politiche "green" della giunta Molinari: «Noi alle elezioni con una grande coalizione»

«Ci rivolgiamo al Movimento 5stelle, ad Articolo Uno, ai Verdi, a Possibile e anche a quella parte del Partito Democratico che non si lascerà abbagliare da improvvise conversioni di ex sindaci buoni per tutte le stagioni e per tutte le coalizioni»

«Ci rivolgiamo all'elettorato del PD che non si lascerà abbagliare da improvvise conversioni»

«La coalizione che sostiene Malinverno non rappresenta i valori della sinistra. Vogliamo lanciare un alternativa dal cuore “rossoverde”. Contiamo di coinvolgere nella nostra coalizione anche Isabella Rosso e il suo progetto. Il Candidato sindaco non lo abbiamo ancora scelto ma fuoriuscirà da un confronto programmatico. Lanciamo una coalizione che, in alcuni settori, riprenda alcuni dei temi qualificanti del progetto della precedente giunta, della quale abbiamo un opinione positiva. Riconosciamo infatti a quella maggioranza, pur nella consapevolezza che alcuni errori sono stati compiuti, un desiderio di rinnovare la politica senza cedere a compromessi, soprattutto nella battaglia al consumo di suolo. Purtroppo, la defezione di alcune delle componenti che sostenevano la giunta e che oggi ritroviamo qua e là a tifare per ipotesi politiche diverse e in qualche caso diametralmente opposte ai principi espressi nella precedente tornata elettorale, ha bloccato l’approvazione del Piano di Governo del Territorio proposto», risponde così alle domande di 7giorni Sergio Goglio referente di Sinistra Italiana autore di un comunicato stampa destinato a smuovere gli equilibri politici nella sinistra peschierese.
«In autunno a Peschiera saremo chiamati al voto per eleggere il nuovo consiglio comunale– si legge nel Comunicato Stampa inviato in redazione il 7 giugno 2021 -. Sinistra Italiana ha deciso di presentarsi a questo appuntamento e rivolge un appello ai cittadini e alle forze politiche per dare vita ad una coalizione, una lista civica che abbia il proprio fondamento ideale nella tutela dell’ambiente e del territorio, nella salvaguardia dei diritti, nell’affermazione della pari dignità tra persone di etnie e generi diversi, nella pratica della solidarietà, che si adoperi per estendere i servizi collettivi, potenziare la scuola per l’infanzia, assicurare l’accesso all’istruzione, alla cultura, alla sanità, al lavoro, garantire la sicurezza e costruire una città accogliente che non abbia paura di confrontarsi con nuove civiltà e diversi costumi. Ci rivolgiamo a quelle forze che hanno sostenuto l’ultimo governo Conte, movimento 5stelle e articolo Uno, ai verdi, a Possibile e anche a quella parte del Partito Democratico che non si lascerà abbagliare da improvvise conversioni di ex sindaci buoni per tutte le stagioni e per tutte le coalizioni».

«Ritorna la fame di suolo, ritornano gli interessi forti»

Gli esponenti di Sinistra Italia espongono poi i rischi che si correrebbero se il Progetto i consumo zero di suolo  della Giunta Molinari fosse interrotto. E lo fanno con un affondo diretto contro un certo modo di fare politica :  
«A volte tornano – titola il capoverso del nuovo capitolo del comunicato -. Ritorna la fame di suolo, ritornano gli interessi forti, quelli che non ce la fanno a restare fermi senza lucrare e premono sulle forze politiche per assecondare le loro brame. Gli affari sono importanti e la spregiudicatezza non ha confini, ne abbiamo la prova ogni giorno. Qualche disponibilità la stanno incontrando nella candidatura di personaggi che già in passato hanno dimostrato di essere disponibili ad assecondare questi appetiti. Davanti alle richieste dei proprietari terrieri i ruoli e gli ideali della politica spesso sfumano, per assecondarli si passa senza pudore alcuno dalla destra alla sinistra. Francia o Spagna purché se magna. Lo scriviamo senza voler suggerire alcuna nefandezza e nemmeno alcuna irregolarità nell’agire politico degli altri candidati, ma semplicemente per sottolineare quanto labile e risibile sia il confine tra il bene pubblico e gli appetiti dei proprietari delle aree potenzialmente edificabili. Lasciamo ai cittadini a valutazione sull’agire politico degli altri candidati sindaco. Noi ci limitiamo a rilevare che tutti hanno scritto sui giornali di essere contro il consumo di suolo. Se questa loro tensione ideale è vera, chiediamo loro ed alle forze politiche che li sostengono di appoggiare oggi il PGT predisposto dall’attuale amministrazione. È inutile – concludono i rappresentanti di Sinistra Italiana -, ce lo insegna la saggezza dei nostri padri, rimandare a domani ciò che può essere fatto oggi. Cominciamo la nuova consiliatura con un obiettivo comune già raggiunto: salvare il suolo».