Amministrative a San Donato: anche Menichetti e Forenza in corsa per la fascia tricolore

“San Donato Riparte” e “L’altra San Donato” ufficializzano i loro portabandiera in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo 11 giugno

Marco Menichetti (a sx) e Nicola Forenza

Marco Menichetti (a sx) e Nicola Forenza

Con Gina Falbo, i candidati di liste civiche salgono a quota tre

Si amplia la rosa dei candidati che, il prossimo 11 giugno, si daranno battaglia a colpi di preferenze per conquistare il ruolo di primo cittadino di San Donato Milanese. Oltre ai nomi già confermati del sindaco uscente, Andrea Checchi (coalizione di Centrosinistra), di Cesare Mannucci (coalizione di Centrodestra) e di Gina Falbo (Insieme per San Donato), ai nastri di partenza ci saranno anche Marco Menichetti, candidato della nuova formazione civica “San Donato Riparte” e Nicola Forenza, portabandiera di “L’Altra San Donato”. Con l’ufficializzazione di questi ultimi, salgono dunque a quota tre i candidati che rappresenteranno formazioni senza colore politico, espressione unicamente della società civile sandonatese. «Dal momento che la nostra è una scommessa basata sull’innovazione – commentano i referenti di San Donato Riparte -, in quanto crediamo che San Donato meriti di guardare a modelli evoluti di città, abbiamo deciso di candidare Marco Menichetti che ha maturato una lunga esperienza a livello internazionale nel campo europeo sulla mobilità e che, oltre ad aver portato avanti e vinto importanti battaglie per la tutela del territorio, è vicino al mondo della scuola e del volontariato». I sostenitori di Nicola Forenza, invece, spiegano: «L’Altra San Donato è la Lista Civica storica di San Donato, una risorsa per tutti i cittadini sandonatesi che chiedono risposte semplici ed efficaci per problemi della città, l’unica espressione realmente civica nata fuori dai partiti. Nell’attuale panorama civico e politico sandonatese, crediamo fermamente che Nicola Forenza sia la persona più qualificata per ricoprire il ruolo di sindaco. Faremo ciò che nessuno ha mai avuto il coraggio di fare, ovvero presentare nelle prossime settimane, prima delle elezioni, la squadra di Governo con la quale attuare il Programma fin dall’inizio del mandato: sicurezza a “tolleranza zero”, politiche per la casa e per i giovani, aggregazione sociale, servizi per anziani e per disabili».
Redazione Web