Il Derby di Milano sarà ancora una volta al centro dell'attenzione della Champions League. Quest'anno, una squadra italiana tornerà sicuramente a contendersi la coppa. La finale, che si terrà ad Istanbul (anche se la sede potrebbe ancora variare) suscita ricordi non proprio felici nei tifosi del Milan, a causa della sconfitta contro il Liverpool dopo essere stati in vantaggio di tre reti a zero durante il primo tempo. L'Inter si presenta la sfida consapevole di dover vendicare l'eliminazione del 2003, avvenuta con un doppio pareggio contro il Milan, che segnò il gol ‘in trasferta’ da Shevchenko, regola che adesso non esiste più. Inoltre, l'anno scorso l'Inter perse lo scudetto a vantaggio proprio del Milan. Il derby europeo, che si svolgerà il 10 e il 16 maggio, si prospetta quindi uno dei più entusiasmanti e tesi degli ultimi anni.

Il confronto tra le due squadre assume anche un'importanza economica, in quanto la UEFA assegnerà un assegno di almeno 15,5 milioni di euro alla squadra che accederà alla prossima finale. A questi si aggiungeranno i ricavi ottenuti al botteghino in entrambe le partite, che in occasione dei quarti di finale giocati a San Siro hanno visto il Milan incassare 9 milioni di euro, e l'Inter 8,2 milioni di euro. In caso di vittoria della Champions League, saranno aggiunti altri 4,5 milioni di euro.

Nonostante gli stravolgimenti societari degli anni passati, l'Inter e il Milan, così come il calcio italiano in generale, non godono di una capacità di spesa paragonabile a quella di venti anni fa. Quindi, oltre all'egemonia di Milano ed eventualmente d'Europa, l'esito del derby avrà conseguenze anche dal punto di vista economico.

Guardando ai risultati della Champions League di quest'anno, l'Inter e il Milan hanno incassato rispettivamente 73 e 73,83 milioni di euro. Tuttavia, verrà sottratto l'importo di 4 e 2 milioni per le violazioni del Fair Play Finanziario, portando i ricavi complessivi a 69 e 71,83 milioni di euro. Il Napoli, invece, che è stato eliminato proprio dai rossoneri, ha incassato 65,4 milioni di euro.