San Donato Milanese, il WWF denuncia il massiccio taglio di alberi in via Salvo: «Operazione drastica e poco lungimirante»

Al Centro Direzionale ENI è previsto il taglio di un filare di alberi: «Chiediamo che si faccia uno sforzo maggiore nel comprendere che i grandi alberi sono un asset, un bene comune preziosissimo»

Dall'associazione WWF Sud Milano arriva l’ennesimo allarme: «Stiamo assistendo a continui abbattimenti di alberi, e sentiamo il dovere di manifestare la nostra preoccupazione».

La dichiarazione è stata rilasciata dopo la notizia di un ingente taglio di alberi presso la sede privata del Centro Direzionale ENI, in via S. Salvo, a San Donato Milanese. Le piante erano state definite pericolanti nella perizia presentata dalla società privata al comune.
 
L’organizzazione ambientalista sottolinea che la tutela di alberi che producono ombra e ossigeno è fondamentale, «anche quando questi non sono in perfetta salute, con qualche acciacco degli anni, e anche qualora richiedessero qualche spesa in più». Soprattutto in un periodo in cui la situazione climatica è così delicata, e in cui la presenza di alberi ha un ruolo determinante per la vivibilità delle città.

«Facciamo davvero fatica a capire la necessità di un’operazione tanto drastica quanto poco lungimirante» affermano gli esponenti locali dell’associazione, concordando sul fatto che sostituire i vecchi fusti con giovani arbusti non offrirà gli stessi vantaggi nell'immediato futuro. Il comunicato stampa dell’associazione conclude: «Chiediamo che si faccia uno sforzo maggiore nel comprendere che i grandi alberi sono un asset, un bene comune preziosissimo».