Nel pomeriggio di venerdì 26 marzo i Carabinieri della Compagnia di San Donato hanno arrestato un romeno 35enne con l’accusa di danneggiamento aggravato di un luogo di culto. L’uomo, residente a Milano ma domiciliato proprio a San Donato, si è reso infatti protagonista di un exploit a dir poco incredibile all’interno della chiesa di Santa Barbara, che affaccia sull’omonima piazza. Entrato nell’edificio di culto e senza alcun apparente motivo, il 35enne ha posizionato sul pavimento alcune candele formando una croce e poi ha iniziato ad accenderle. Quando alcuni fedeli e il sacrestano lo hanno ripreso, l’esagitato è andato su tutte le furie, scaraventando a terra gli arredi sacri e inveendo contro i presenti. Alla fine, non contento, se l’è presa anche con la porta d’ingresso, danneggiandola a calci e pugni. Per fermarlo è stato necessario l’intervento degli uomini dell’Arma che, dopo aver calmato i suoi bollenti spiriti, lo hanno arrestato per i danneggiamenti arrecati alla chiesa e denunciato per interruzione di pubblico servizio. Con il suo blitz, infatti, ha reso anche impossibile la prosecuzione della recita del Rosario in corso in quel momento.