San Donato Milanese, il Sindaco Checchi vieta i botti per tutelare persone e animali

«Lo sparo di petardi, lo scoppio di bombolette e mortaretti ed il lancio di razzi è sempre stata causa di disagio e oggetto di lamentele»

Dal 30 dicembre al 7 gennaio, a seguito dell’ordinanza sindacale numero 23 del 15 dicembre e della nota del Signor Prefetto Marangoni del 20 dicembre scorso, l’Amministrazione comunale di San Donato Milanese  ha invitato tutti i cittadini a evitare l’uso di prodotti pirotecnici potenzialmente lesivi e particolarmente rischiosi, al fine di tutelare la salute delle persone e degli animali (molto sensibili ai forti rumori). L’ordinanza recita «è vietata l’accensione ed i lanci di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici in tutti i luoghi, coperti o scoperti, pubblici e privati, in tutte le vie, piazze e aree pubbliche dove transitino o siano presenti delle persone». A vigilare la Polizia locale e il Comando dei Carabinieri di San Donato Milanese.