San Donato, il Consiglio comunale respinge la richiesta della Lega di indire un referendum consultivo sullo stadio nell’area San Francesco
Forenza: «I Consiglieri di maggioranza non hanno la volontà politica di coinvolgere i cittadini»; Squeri: «Quando arriverà la proposta di variante urbanistica, l'affronteremo insieme».

Nel riquadro in alto a destra Nicola Forenza
San Donato Milanese, martedì 19
settembre 2023 il Consigli comunale ha respinto la richiesta di Nicola Forenza,
Consigliere comunale della Lega, che attraverso una
mozione depositata il 25 luglio 2023, chiedeva
al Consiglio comunale di Deliberare per la convocazione di un Referendum Consultivo
rivolto alla cittadinanza di San Donato Milanese, per recepire, comprendere e
tenere conto anche dell’opinione dei cittadini, in considerazione della grande
importanza e dei cambiamenti che il progetto della realizzazione di un grande stadio
nell’area San Francesco avrebbe sulla
città di San Donato.
La proposta discussa in aula ha ricevuto la risposta del Sindaco Squeri il quale ha precisato che non è ancora arrivata la proposta di variante urbanistica delle società di consulenza incaricata dal Milan.
E che quando arriverà aprirà un perocorso di confronto con la cittadinanza: «Un amministratore ha il dovere di prendere in considerazione ogni proposta, e noi valuteremo insieme. Sappiamo che ci saranno delle criticità. La nostra comunicazione sarà chiara e onesta, avvalendoci di esperti, e garantiamo un apertura totale», ha spiegato il primo cittadino.
Che ha poi chiarito alcune voci insistenti sul fatto che lo stadio eventualmente sarà realizzato nel Parco Agricolo Sud Milano: «Voglio smentire categoricamente questa notizia, l'area San Francesco non è compresa nel perimentro del Parco Agricolo».
«Una richiesta semplice, che ho presentato per coinvolgere ancora una volta
tutti i cittadini, quelli favorevoli, quelli contrari, quelli a cui non frega
nulla. Consultivo....ovvero solo per chiedere l'opinione. Il tutto senza
entrare nel merito di "Stadio SI" o "Stadio NO", perché
ritengo che qualsiasi amministrazione abbia il diritto/dovere di discutere e
valutare il progetto quando e se arriverà. Bocciata. Senza motivazioni
concrete. Come la richiesta che avevo presentato per richiedere una Commissione
specifica per seguire passo passo tutto l'iter collegato allo Stadio. Questa
Amministrazione, e soprattutto i Consiglieri di Maggioranza, non hanno la
volontà politica di coinvolgere i cittadini con un atto epocale su un progetto
epocale che cambierà, nel bene e nel male, la nostra città. Sono estremamente
deluso da questa Amministrazione, esattamente come tanti cittadini che si
stanno ricredendo perché non c'è dialogo e coinvolgimento, e tutto questo
denota un preciso modo di lavorare e di intendere la politica che mi trova in
totale disaccordo», ha commentato Nicola Forenza.