La Compagnia dei Carabinieri di San Donato saluta il maggiore Antonio Ruotolo

Al suo posto il capitano Luca Ciravegna, in arrivo da Pomezia. Numerose le operazioni coordinate da Ruotolo nei suoi 4 anni a San Donato: primo fra tutti l’arresto di Ousseynou Sy che aveva dirottato l’autobus Autoguidovie a Peschiera

Antonio Ruotolo (a sx) e Luca Ciravegna

Antonio Ruotolo (a sx) e Luca Ciravegna

Dopo 4 anni alla guida della Compagnia dei Carabinieri di San Donato, il maggiore Antonio Ruotolo si prepara al trasferimento a Roma, dove presiederà la sala operativa dell’ufficio operazioni del comando generale. Numerose le operazioni di successo coordinate da Ruotolo alla guida della Compagnia sandonatese, che in questi anni si è distinta ricevendo 10 medaglie al valore civile e militare. Primo fra tutti l’arresto di Ousseynou Sy, l’autista di Autoguidovie che nel marzo dello scorso anno aveva dirottato sulla Paullese un pullman scolastico prendendo in ostaggio 51 studenti. Significative le operazioni di contrasto allo spaccio di stupefacenti, con la bonifica delle aree della stazione di San Donato e di cascina Sesto Gallo a San Giuliano. Da menzionare, inoltre, l’arresto degli autori dei tentativi di estorsione ai danni di un imprenditore sangiulianese. A prendere il posto di Ruotolo sarà il capitano Luca Ciravegna, dal 2016 al vertice della Compagnia dei Carabinieri di Pomezia. Ciravegna giunge nel Milanese con alle spalle importanti indagini portate a termine con successo: l'ultimo giallo è stato risolto proprio nei giorni scorsi con l’arresto di un vigilantes di 20 anni che ha ammesso di aver colpito il collega alla testa con una cesoia. Tra i casi più delicati c'è stato quello della morte di Maria Corazza, la 46enne di Torvaianica uccisa da una coltellata al petto e trovata carbonizzata nell'auto della madre, insieme all'amico di famiglia Domenico Raco.

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