Presentiamo, di seguito, una rivisitazione della ricetta originale del tiramisù, che, grazie all’assenza di uova e mascarpone, contiene una quota inferiore di grassi ed è, perciò, più “accessibile” a tutti; inoltre, per l’utilizzo del fruttosio, che ha un potere dolcificante maggiore rispetto al comune zucchero (per questo se ne usa molto meno), e del cacao amaro, può essere consumata (a piccole dosi!) anche dai soggetti diabetici.

Preparazione:

Dividere a metà il baccello di vaniglia ed estrarne con la lama di un coltello la polpa. Passare la ricotta al setaccio e aggiungerla alla polpa di vaniglia e allo zucchero, mescolando bene.
Incorporare lo yogurt e un pizzico di cannella, amalgamando il tutto fino a ottenere una crema soffice e uniforme.
Predisporre uno stampo rettangolare e adagiare i biscotti, inzuppati precedentemente nel caffè, sul fondo dello stampo. Distribuire la crema di yogurt e ricotta, alternando strati di biscotti e crema. Sull’ultimo strato di crema, spolverizzare il cacao amaro.
Servire il tiramisù light freddo, dopo averlo lasciato riposare in frigorifero per almeno due ore.
Un peccato di gola… concesso a tutti!

Gli ingredienti:

- 500 g di ricotta freschissima
- 300 g di yogurt greco cremoso
- 1 confezione di biscotti tipo Pavesini
- 1 baccello di vaniglia
- 40 g di fruttosio
- cannella (facoltativa)
- 1,5 dl di caffè
- 10 g di cacao amaro

Giulia Tosti