Il tessuto adiposo, chiamato comunemente tessuto grasso, è attualmente utilizzato come nuova fonte di cellule staminali mesenchimali utilizzate in medicina rigenerativa. Queste cellule rappresentano una fonte facilmente accessibile per il recupero di cellule mesenchimali utilizzando una metodica meno invasiva rispetto a quella utilizzata per l’estrazione del midollo osseo. Il trapianto di tessuto adiposo, ricavato da se stessi e non da donatori,  per correggere i deficit dei tessuti sottocutanei è una metodica nota da moltissimi anni e ben documentata. Oggi gli studi sono volti a sviluppare nuove metodologie di prelievo, trattamento e trasferimento che permettano al tessuto adiposo ed al suo contenuto cellulare il massimo attecchimento. Nell’ambito della ricerca e della sperimentazione, un ruolo di primo piano è dato dagli studi sulle cellule mesenchimali, che hanno dimostrato in laboratorio avere un’alta multipotenzialità nel generare diversi tipi di tessuti. L’insieme di questi dati supporta la possibilità di impiegare le cellule staminali mesenchimali adipose nella terapia cellulare applicata a vari settori clinici come ad esempio la riparazione delle corde vocali danneggiate, la cura delle radiodermiti ossia lesioni da radiazioni o da trauma, la cura e il trattamento delle fistole causate dal Morbo di Crohn, patologia infiammatoria che interessa l’intestino.

Dott.ssa Viviana Lo Cicero
Biotecnologo Medico