Delfini, quando la vita è una pena insopportabile

I delfini animali splendidi che attirano l’attenzione di grandi e piccini.. ma li conosciamo veramente?

Sappiamo cosa comporta per il delfino lo spettacolo che andiamo a vedere? Non basterebbe l’intera pagina di questa rubrica per parlare di loro. I delfini sono mammiferi marini, animali liberi che vivono nei mari e negli oceani in gruppi sociali composti da circa 15 individui, ma ci sono anche casi di gruppi molto più ampi (fino a  60 animali o più). In natura  i maschi non abbandonano mai la propria madre. Estremamente intelligenti e con una loro coscienza e sensibilità, sono in grado di riconoscersi allo specchio: una capacità provata solo per gli umani e le scimmie. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che i delfini comunicano con un linguaggio articolato e complesso come quello umano. I delfinari o parchi acquatici sono null'altro che circhi per animali marini, che fanno esibire animali imprigionati e costretti a ridicoli esercizi con la violenza e le privazioni,  sfruttati per spettacolini stupidi per far divertire il pubblico. Nei delfinari i delfini vengono addestrati convincendoli a collaborare facendo loro soffrire la fame, in modo che obbediscano pur di avere cibo come premio. I delfini sono anche animali estremamente intelligenti, e non di rado si sono lasciati morire piuttosto che continuare a vivere così. I delfini in natura nuotano in mare aperto per oltre 100 km al giorno dove il mare è più profondo. Guardandoli guizzare velocemente in una vasca ci si rende conto che lo spazio a disposizione è nulla per la loro velocità e le loro dimensioni, con pochi colpi di pinna arrivano all'altro capo della vasca e poi... si torna indietro, la vasca è finita! In natura un delfino vive intorno ai 50 anni, mentre la metà dei delfini catturati in mare muoiono entro 2 anni e la restante parte non sopravvive oltre i 5 a causa di varie malattie strettamente correlate con la vita in vasca. Ric O'Barry  attivista di fama mondiale, era un’addestratore di delfini: fu lui ad addestrare i 5 delfini che hanno recitato la parte di Flipper nella serie TV degli anni '60, ma nel 1970 si è reso conto di quanto fosse orribile quel che stava facendo è diventato un difensore della specie. Ecco le sue parole: "Nella mia vita ho catturato circa 100 delfini, negli anni '60, compresi i 5 usati per la serie Flipper. Ero uno degli addestratori più pagati del mondo. Se volevo potevo mettere in piedi un programma di addestramento di delfini e fare 3-4 milioni di dollari l'anno. Sono cambiato quando Flipper è morto suicida tra le mie braccia. Uso questa parola con trepidazione, ma non conosco un'altra parola che descriva l'asfissia auto-indotta. I delfini e gli altri mammiferi marini non respirano in modo automatico, ogni respiro è un atto conscio, ed è per questo che non dormono mai. Se la vita diventa una pena insopportabile, semplicemente decidono di non respirare più. Flipper mi ha guardato negli occhi e ha smesso di respirare”… Sembra incredibile vero? Eppure è provato che questo animale estremamente intelligente e sensibile può scegliere di lasciarsi Morire!!! Nei delfinari i delfini sono ‘raggruppati’ secondo regole dettate dalle strutture (a fini di lucro), li   acquistano e vendono come prodotti. In un gruppo possono convivere delfini nati in cattività, ma spesso sono messi insieme animali importati da delfinari diversi o catturati in acque non europee. Durante le catture, diversi animali  muoiono per le dinamiche, per lo stress, per il trasporto o il mancato adattamento alla nuova vita in piscina e viene danneggiato il gruppo originario  i cui legami sociali sono molti stretti. La composizione dei gruppi di delfini nei delfinari non riflette le dinamiche naturali: la convivenza forzata genera stress ed episodi di aggressività tra questi animali. In libertà i delfini cacciano in  gruppoe si nutrono per lo più  pesce, crostacei e calamari. Nei delfinari e acquari sono nutriti dal personale delle strutture con prodotti ittici surgelati: una dieta povera di elementi essenziali che può causare problemi di salute. Oggi è possibile  osservare i delfini tramite esperienze di dolphin- watching in vari luoghi del Mar  Mediterraneo e altri mari del mondo. L’Italia offre una zona marina protetta tra Liguria, Toscana e Sardegna: è il ‘Santuario dei cetacei’, dove è possibile osservare i delfini e altri cetacei. Alcuni stati hanno proibito i delfinari: L’india nel maggio del 2013, 13 stati dell’Unione Europea (Austria, Croazia, Cipro, Estonia, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria). METTIAMO FINE A QUESTI MALTRATTAMENTI E ALLE CONTINUE MORTI DI DELFINI PRIGIONIERI …NON COMPERIAMO PIU’ BIGLIETTI per DELFINARI E ACQUARI.