La coppia scoppia e Fido ...finisce in pensione

Nella conta dei tre milioni di animali domestici che vivono il trauma della separazione delle coppie dei loro "padroni" almeno 500.000 cani e  450.000 gatti che se va bene si trovano (loro malgrado) al centro di contese assurde, dove gli animali diventano motivo del contendere tra le coppie che si separano.
Ma oltre a cani e gatti ad andarci di mezzo sono anche almeno mezzo milione di conigli d'appartamento, pesci, roditori e furetti, oltre a 100.000 tartarughe e circa 550.000 tra pappagalli ed altri uccelli di casa (in particolare canarini che sono molto diffusi nelle famiglie italiane). A dirla tutta, almeno duemila cani l'anno e altrettanti gatti entrano in canile e gattile proprio perchè non possono più essere accuditi dalla coppia che scoppia, e almeno un migliaio l'anno tra gatti e cani finiscono abbandonati proprio per questo motivo.  Per fortuna in almeno la metà delle cause di separazione di coppie con animali, i due coniugi o conviventi trovano una soluzione che quasi sempre consiste nel lasciare l'animale a chi lo accudisce maggiormente e sono sensibilmente in crescita (anche se al momento rappresentano il 2% del totale degli animali) le coppie che decidono di tenere gli animali in affido congiunto. Secondo i dati degli sportelli AIDAA sono state 4.030 le coppie separate che nel 2008 hanno trovato un accordo per il mantenimento congiunto degli animali e per scandire i tempi di visita o tenuta del coniuge che non ha il possesso diretto dell'animale, mentre il dato nei primi 9 mesi del 2009 è in sensibile aumento rispetto al 2008 in quanto le coppie che ricorrono all'affido condiviso degli animali sono state già 4.107. La cosa che dovrebbe fare arrossire molti è che secondo il tribunale degli animali, vengono sborsati molto più volentieri e senza tanti problemi i soldi per il mantenimento e le spese extra di Fido o Micio che  quelli per i figli.