Prima di acquistare un ciuccio per neonati, è bene conoscere alcune caratteristiche per individuare quello giusto. Occorre sceglierlo con tettina ortodontica che favorisce il posizionamento naturale della lingua e la distribuzione uniforme della pressione sul palato.

La forma del ciuccio

La base del ciuccio deve essere molto sottile per adattarsi alla chiusura della bocca e per ridurre il disallineamento dentale. Una volta individuata la tettina, va scelta la dimensione più adatta alle esigenze del bambino.

Per un neonato è consigliabile una tettina ortodontica corta e piccola e il ciuccetto deve essere più leggero, a forma di scudo per lasciare liberi naso e bocca con ampi fori per evitare ristagni di saliva.

Per i bambini più grandi i succhietti possono essere extra morbidi, da preferire per il sonno e a scudo rigido con tettina ortodontica con forme di scudo diverse e fantasie a scelta.

I ciucci neonato possono avere diverse forme, a ciliegina più simile al capezzolo della mamma, adatto ai più piccini o a goccia schiacciata e anatomica in cui la curvatura è verso il basso, posizionabile tra palato e lingua.

Materiale del ciuccio

I succhiotti per neonati possono essere realizzati in silicone o in caucciù (lattice). Nelle prime fasi di vita è consigliabile un ciuccio in silicone, trasparente, inodore, che resiste molto bene ai processi di sterilizzazione e garantisce la massima igiene, mentre con la dentizione il silicone non è indicato perché potrebbe essere morso dal bambino, ridotto in pezzi e anche inalato.

Il caucciù non è consigliabile nei primi mesi di vita del neonato poiché è un materiale poroso, facilmente contaminabile da funghi e batteri ma può essere usato intorno al quarto/sesto mese, quando i bambini hanno meno problemi igienici.

Nessun rischio per i denti

Da studi nel settore, si evidenzia che l'uso del ciuccio non è dannoso per il bambino nei primi 24 mesi di vita, anzi riduce il rischio di malocclusione e potenzia lo sviluppo dell'apparato stomatognatico.

L'uso del ciuccio e la SIDS

La comunità scientifica concorda che far addormentare un neonato con il ciuccio riduce il rischio di morte in culla, evento che si verifica tra il primo e il sesto mese di vita. L'uso del succhietto abbassa la soglia del risveglio e consente al neonato di interrompere il sonno se va in apnea.

Non è necessario riposizionare il ciuccio durante la notte, l'automatismo della suzione rimane a lungo.

Smettere l’uso del ciuccio intorno all’anno di età

Se l'utilizzo del ciuccio è intensivo, è meglio sospenderlo intorno ai 10, 12 mesi di età. L'utilizzo potrebbe favorire l'insorgenza delle otiti.

Prevenire malocclusioni e disallineamento dei denti

Si possono prevenire le malocclusioni avendo degli accorgimenti, lo scudo del ciuccio deve essere progettato in maniera tale che non si infili tutto in bocca e non essere rigido per evitare traumi alla bocca in caso di caduta, con tettarella asimmetrica che garantisca il giusto posizionamento della lingua del neonato.