Attenzione al cambio di stagione, i nostri amici animali con la brutta stagione, diventano leggermente oziosi e mangioni

La temperatura elevata degli appartamenti non stimola la crescita di sottopelo e fuori casa non sono sufficientemente riparati dal freddo o dalla pioggia

L’estate è finita e l’autunno è alle porte: in questo periodo, a causa del cambio di stagione, non è raro notare repentini sbalzi di temperature ed esattamente come noi, i nostri amici animali possono risentirne. Come possiamo gestire il cambio di stagione? Ecco qualche suggerimento per prevenire i disagi che i nostri amici a quattro zampe potrebbero avere durante questo periodo. Quando le temperature cominciano ad abbassarsi, limitate le uscite e le passeggiate più lunghe alle ore centrali della giornata, quando la temperatura è più alta, in questo modo il nostro peloso risentirà meno il cambio di clima. Se piove molto o la temperatura è molto bassa valutate se il vostro cane ha bisogno di un cappottino o impermeabile prima di uscire. Attenzione agli sbalzi di temperatura !!! Non tutti hanno una pelliccia a “prova di freddo”. In particolare se il vostro cane è di taglia piccola, cappottino imbottito o impermeabile non è un’inutile vanità, ma diventa un  importante accessorio. La temperatura elevata degli appartamenti non stimola la crescita di sottopelo e fuori casa non sono sufficientemente riparati dal freddo o dalla pioggia, quindi l’uso di una protezione, anche per i cani di taglia più grande o anziani, impedisce che si bagnino troppo e rimangano umidi a lungo. Al   rientro ricordate di asciugate sempre le zampe ed eventuali zone come il muso che rimangono scoperte. Se possibile, non lasciateli troppo vicini a fonti di calore quando sono in casa: il tepore di un calorifero o di un caminetto può essere piacevole quando fuori è freddo, ma non fa per niente bene ai nostri pet. L’aria secca che si crea nell’ambiente circostante disidrata le vie aeree degli animali spianando la strada a malattie respiratorie. Aumentano, inoltre, la probabilità che si creino ampi sbalzi di temperatura nel passaggio da un ambiente e l’altro o tra l’interno e l’esterno. E per quanto riguarda l’alimentazione? Anche loro, proprio come noi, con l’arrivo della brutta stagione, diventano leggermente oziosi e tendono a mangiare di più, non per noia ma per accumulare lo strato di grasso di cui avranno bisogno per combattere il freddo. Il nostro compito è quello di aiutarli a immagazzinare un po’ di “grasso buono” evitando il sovrappeso; per ottenere questo risultato è sufficiente incrementare alcuni alimenti nella loro dieta. Via libera alle verdure adatte a loro, per un pieno di vitamine e minerali che aiuteranno a combattere le fastidiose riniti invernali. Si a carne e pesce anche freschi, ma cucinati senza grassi; le proteine e i grassi buoni sono contenuti principalmente in questi alimenti, che cotti al vapore mantengono quasi inalterate le proprietà. Infine, magari non tutti lo sanno, diamo il benvenuto al miele. Un cucchiaino di miele (in proporzione alla taglia del cane) aggiunto al pasto giornaliero farà miracoli per le difese immunitarie del nostro amico e senza paura di effetti collaterali. E per il nostro micio? Anche per lui, se abituato a vivere all’aperto, occorre un po’ di cautela. Teniamolo in casa nelle ore più fredde e lasciamolo in giardino solo in quelle più calde. Nonostante tutte le precauzioni prese, può capitare che i nostri animali si ammalino comunque. I sintomi dei disagi che possono avere sono quelli delle comuni affezioni stagionali, quindi, tracheiti, laringiti, riniti fino alla polmonite con tosse, naso che cola e occhi arrossati. Ma si possono avere anche sintomi gastro-intestinali con diarrea, dolori addominali, inappetenza e spossatezza. E in questo caso che fare?  Far visitare l’animale dal medico veterinario se questi sintomi persistono per più di due giorni o se vediamo il nostro peloso particolarmente sofferente. Evitare il fai da te: mai usare farmaci per uso umano, non vanno bene per gli animali e possono risultare perfino tossici. Lo stesso vale per quelli di uso veterinario, se usati a sproposito. Consultate il veterinario e seguite scrupolosamente le sue indicazioni per la somministrazione di eventuali terapie e farmaci. Questi sono alcuni consigli da seguire per far stare il meglio possibile i nostri amici a quattro zampe durante i cambi di stagione e anche se non possiamo restare all’aperto a giocare a lungo come facevamo durante l’estate, ci basta solo stare insieme ai nostri amici per stare bene! Il prossimo mese parleremo di una conseguenza del cambio di stagione: LA MUTA… perché avviene e cosa fare. Buon autunno!
Graziella Baruffi
https://www.dogangels.it/

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