Coronavirus, F.I.B.A. per la Provincia di Milano in campo per assistere le famiglie in difficoltà e i loro animali d’affezione

Tra i primissimi ad attivarsi a Milano e nei comuni limitrofi, l’associazione si prende cura di cani, gatti e altri animali. Il sostegno fornito è possibile grazie all’enorme lavoro di coordinamento e alla sensibilità di molte persone generose

Antonella Gullo con il sindaco di Mediglia paolo Bianchi e il vicesindaco Gianni Fabiano

Antonella Gullo: «In questa fase c’è un gran bisogno di solidarietà»

F.I.B.A, la Federazione Italiana Benessere Animale è un’organizzazione senza scopo di lucro sorta a Milano nel 2011 per volontà dell’allora garante degli animali Gianluca Comazzi. Si tratta di un soggetto che si occupa di tutelare i diritti degli animali per mezzo di iniziative concrete che agevolino il rapporto uomo/animale. Obiettivo primario di F.I.B.A è anche quello di diffondere nella società un senso di coscienza critica relativamente a tutti gli aspetti che pertengono la convivenza tra umani e animali e il benessere di entrambi e di intervenire in sostegno delle famiglie in difficoltà nella gestione dei propri amici a quattrozampe.
Nel caso specifico del nostro territorio, è attiva la sezione F.I.B.A per la Provincia di Milano. In condizioni – per così dire – ordinarie, l’associazione si occupa di fornire supporto in tutte le situazioni in cui qualche famiglia si trovasse nelle condizioni di non riuscire a gestire adeguatamente il proprio animale d’affezione per le più svariate motivazioni. La sezione è coordinata da Antonella Gullo, energica e disponibile cittadina molto legata al comune di Mediglia. F.I.B.A per la provincia di Milano è molto attiva in campagne informative e formative (anche nelle scuole e tra i giovani), nell’organizzazione di eventi e appuntamenti a scopo benefico come sfilate, lotterie, apertivi e molto altro. Come ama ripetere Antonella Gullo, «è fondamentale dimostrare sensibilità verso le famiglie, ancora prima che verso gli animali di cui questi sono parte integrante», è un qualcosa di fondamentale, spesso sottovalutato e non compreso appieno.  L’associazione, attiva anche nelle adozioni, si avvale del supporto e della disponibilità di un veterinario pronto a intervenire nei casi in cui i cani e gli altri animali necessitassero interventi sanitari; sono inoltre molteplici le collaborazioni con negozi di prodotti per animali. 
In questa delicata fase legata all’emergenza del Covid-19, l’associazione ha attivato sin da subito una serie di servizi di volontariato in favore e in sostegno di coloro che si trovassero impossibilitati a gestire al meglio i propri animali domestici; già dai giorni a cavallo tra febbraio e marzo, quando in pochi erano consapevoli di ciò che di lì a poco sarebbe realmente accaduto, da parte dell’associazione si è subito compresa la necessità di mobilitare ogni risorsa disponibile, umana e materiale. Per mezzo di una ampia rete di volontari reclutati mediante un appello social di Antonella Gullo e grazie al suo scrupoloso coordinamento, l’associazione si è attivata per prestare aiuto nella gestione degli animali domestici a tutti coloro i quali, per diverse ragioni, si trovassero in difficoltà. «Non ci interessa la situazione economica delle persone che ci chiedono aiuto; siamo in una fase in cui c’è un gran bisogno di solidarietà, vogliamo regalare un sorriso a tutti coloro con cui veniamo in contatto. Dove le istituzioni faticano ad arrivare proviamo a intervenire noi», spiega Antonella Gullo. Le richieste di sostegno giungono da ogni dove, principalmente dai molti diversi quartieri di Milano e anche dalle città e i paesi a Sud Est della metropoli. «Abbiamo di recente avviato una collaborazione con il Comune di Bresso; siamo attivi anche a San Giuliano, Mediglia, Pantigliate… non ci tiriamo indietro. Certo non è facile incastrare tutti i turni dei volontari anche perché – prosegue la Gullo – si tratta di persone volenterose ma che pur sempre hanno una propria vita e spesso un lavoro. Proprio in questi giorni abbiamo iniziato una proficua collaborazione con un’associazione di Niguarda, periferia nord di Milano. Il nuovo soggetto si chiama Niguarda Rinasce ed è sorto grazie alla volontà di commercianti e cittadini di prestare la propria opera in sostegno del prossimo in una fase in cui molti sono costretti all’inattività lavorativa. L’aiuto fornito comprende, oltre alla disponibilità a portare fuori i cani, anche la consegna della spesa e dei medicinali; tutto questo è di capitale importanza dal momento che costituisce uno sgravio di lavoro per la Protezione civile». In brevissimo tempo l’associazione può già contare sul supporto di 45 volontari disponibili a intervenire in caso di richieste di aiuto. 
La macchina organizzativa è estremamente complessa e richiede una dedizione continuativa e totale: non ci sono sabato e domenica e spesso il lavoro di coordinamento non si ferma neanche nelle ore notturne. Fortunatamente, fanno sapere dall’associazione, le amministrazioni comunali di norma reagiscono positivamente alle proposte e concedono i necessari permessi per svolgere le attività. «Abbiamo collaborazioni proficue con molti comuni e stiamo lavorando per svilupparne di nuove. Da qualunque parte ci arrivino richieste, noi siamo pronti ad intervenire. Come si può dire “no” a qualcuno che in lacrime ti chiede aiuto?» Il supporto che l’associazione fornisce è rivolto principalmente a persone anziane e soggetti sottoposti alla misura di quarantena. Ma non solo: numerose sono anche le richieste per altre ragioni, a partire da difficoltà personali o problemi organizzativi o di salute non legati al coronavirus. Oltre ad un servizio, per così dire, di dog sitting, nel comune di Mediglia l’associazione si occupa anche di nutrire gli animali di cui si fa carico e di consegnare ai proprietari la “pappa” per i loro pelosi amici; non solo cani, ma anche molti gatti e «addirittura un coniglio»
«Mi piace sottolineare l’enorme disponibilità dell’amministrazione di Mediglia nel fornirci immediatamente le autorizzazioni necessarie a portare avanti il nostro impegno, così come da parte del sindaco Paolo Bianchi, del vicesindaco Gianni Fabiano e dell’assessore Elisa Baeli è stata dimostrata una sensibilità non indifferente, e di questo li ringrazio. Il mio “grazie” va anche alla Polizia locale e a tutte le Forze dell’Ordine che agiscono sul territorio: il loro supporto è fondamentale per la comunità e per il nostro specifico lavoro». La speranza è che anche le altre realtà della zona diano presto la propria disponibilità a sostenere le attività di F.I.B.A, a partire dalla vicina Peschiera Borromeo.
Antonella Gullo ribadisce la propria totale disponibilità a intervenire e a dare una risposta concreta a tutti coloro che si rivolgessero all’associazione, oltre che naturalmente a collaborare con tutti gli enti e le amministrazioni cittadine, a patto di poter agire e operare con le dovute autorizzazioni. Per avanzare una richiesta di aiuto sarà sufficiente contattare il numero 329-0079155. È inoltre stato attivato un conto corrente (IT10A0200833570000105879941, beneficiario ASPETTANDO TE...) sul quale è possibile donare in favore e a supporto delle attività in essere. «La speranza – chiosa Antonella Gullo – è che la magnifica rete di solidarietà attivatasi in questo complesso frangente possa continuare a operare anche in futuro; lo spirito di coesione deve sempre essere presente, è bello dare una mano a tutti perché… gli altri siamo noi».
Emanuele Grassini
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Antonella Gullo con Birbina

Antonella Gullo con Birbina