Trauma al sistema nervoso? Un aiuto dalle cellule staminali

Sono stati presentati i risultati di un recente studio effettuato sui topi che ha dimostrato che le cellule prelevate dal cordone ombelicale hanno effetto protettivo sui danni subiti dal sistema nervoso, in seguito a un trauma.


Gli esperimenti che hanno portato a questa importante scoperta sono stati condotti dalla dottoressa Elisa Zanier, assieme ai ricercatori della Cell Factory “Franco Calori” della Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano, coordinati dalla dottoressa Lorenza Lazzari. Presso i laboratori del Policlinico, infatti, sono state caratterizzate e purificate le cellule utilizzate per gli esperimenti. Si è partiti da un’analisi clinica dei traumi cerebrali, effettuata dai rianimatori del Policlinico e seguita dal professor Nino Stocchetti.
Le cellule mesenchimali sono state somministrate dopo 24 ore dal trauma: si è registrata una precoce e persistente azione protettiva con miglioramento della funzione motoria e della memoria e riduzione del danno anatomico. Questo risultato rappresenta un primo passo nella lunga strada per offrire ai pazienti traumatizzati una terapia basata sull’utilizzo delle cellule prelevate dal cordone ombelicale e sensibilizza alla scelta della donazione di queste cellule al momento di ogni nuova nascita.
Si stima che ogni anno, in Italia, 180.000 persone vengano colpite da trauma cranico. La metà dei pazienti gravi non sopravvive o si ritrova con serie disabilità.

Giulia Tosti