Una rondine non fa primavera! Le rondini stanno arrivando e si moltiplicano le iniziative per accoglierle

Una rondine non fa primavera! È sempre più vero questo detto legato all’uccello simbolo della primavera, oggi in pericolo. La rondine ha infatti risentito fortemente delle modifiche ambientali avvenute in questi decenni. Per l'uomo, al di là dell'aspetto romantico delle rondini che annunciano la primavera, esistono diversi vantaggi legati al fatto che riducono la popolazione degli insetti parassiti e rappresentano anche una buona cartina al “tornasole” dello stato dell'ambiente: un calo nella loro popolazione indica che esiste una situazione di inquinamento ambientale. Dagli anni Settanta la popolazione delle rondini si è ridotta del 50 per cento, i nostri cieli del 21 marzo, equinozio di primavera, sono sempre più silenziosi: la rondine non è l’unica specie migratoria in pericolo, ma di sicuro è una fra le «sentinelle» della salute della natura. Il primo problema della loro latitanza riguarda l’intensificazione dell'agricoltura che ha eliminato buona parte delle siepi, dei fossi e dei prati che fornivano alle rondini i terreni di caccia preferiti; il massiccio uso di pesticidi colpisce le rondini sia direttamente che attraverso l'eliminazione degli insetti di cui si nutrono. La ristrutturazione degli edifici rurali (in particolare le stalle), poi, toglie alle rondini luoghi adatti alla nidificazione. Le cause del declino insomma sono molteplici ma anche le soluzioni sono molte e a volte sono piccole azioni che ognumo di noi può realizzare.
Una prima nota concreta ideata da Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) è la Delibera salva rondine già adottata da tantissimi Comuni, per proteggere i luoghi di nidificazione, che tutti possono scaricare dal sito www.lipu.it e presentare al proprio Comune chiedendo che venga personalizzata e approvata.
Utile anche collocare nidi artificiali (disponibili nei negozi di animali o aquistabili on-line) nei luoghi adatti, oppure dove sono caduti dei nidi di rondine per colpa di eventi atmosferici o interventi edilizi, è un azione semplice che tutti possiamo fare per incentivare il ritorno della rondine in primavera.
Per sensibilizzare anche ragazzi e bambini ad aiutare la nostra amica, è nata la campagna "Spring Alive", un progetto educativo di Birdlife International, un censimento "allargato" a tutti: chiunque avvisti una rondine (o un altro esemplare delle specie "primaverili" come rondoni, gruccione, cuculo e cicogna bianca) può segnalarne la presenza sul sito Internet: www.springalive.net.
Svegliarsi al mattino con il loro buongiorno e passeggiare la sera vedendo i loro voli nel cielo…Cosa sarebbe la primavera senza rondini?
Erica Lampognani