Addio alle file interminabili con i nuovi “eliminacode”

Presso il presidio ospedaliero di Melegnano è attivo da qualche mese un nuovo sistema che consente di velocizzare il pagamento di esami e visite e che punta a migliorare il servizio riducendo i tempi di attesa e le interminabili code.

È il cosiddetto “eliminacode” che consente ai cittadini di accedere facilmente a questi servizi tramite terminali situati presso il Cup e il laboratorio analisi dell’ospedale (che, tra l’altro, sono stati di recente trasferiti in una nuova zona dell’ospedale, in fondo al “tunnel” che ospitava un tempo i reparti di otorino e oculistica). Un’ulteriore postazione è situata presso la portineria dell’ospedale.
In pratica, è sufficiente inserire nel terminale la tessera sanitaria o digitare il proprio codice fiscale per prenotare velocemente l'accettazione al Cup o al laboratorio analisi: in questo modo si possono scegliere il giorno e l’orario più comodi, che vengono stampati su un tagliandino, assieme al codice “Q-pass” personale. Poi, basta presentarsi presso il Cup o il laboratorio analisi nel giorno e all'orario prescelti e si attende (non più di 10 minuti) la chiamata del proprio Q-pass, che viene pronunciata e visualizzata su uno schermo, per poi procedere al pagamento della prestazione prenotata. Inoltre, se l’utente non dovesse essere puntuale, la prenotazione viene lasciata in sospeso per alcuni minuti, in modo che, all’arrivo, basta presentarsi allo sportello senza aver perso la priorità.
Un sistema innovativo, dunque, che è stato introdotto con un’attenta assistenza da parte di volontari dell’ospedale e di stagisti dell’Università di Milano Bicocca, iscritti al corso di laurea specialistica in Scienza e gestione dei servizi, e dell’Università degli Studi di Milano, provenienti dalla facoltà di Scienze politiche. La presenza degli stagisti è prevista fino al 18 maggio di quest’anno e riveste una duplice utilità: gli utenti hanno a disposizione a tempo reale informazioni sui nuovi “eliminacode” e sull’importanza di attivare il codice Pin della Carta Regionale dei Servizi, tramite cui è possibile stampare gli esami di laboratorio, cambiare medico curante, effettuare le prenotazioni di visite ed esami comodamente da casa propria (tra l’altro, chi richiede l’attivazione del codice Pin viene omaggiato di un lettore di smart card, necessario per accedere da casa ai servizi on-line). Dall’altro lato, vi è la formazione di giovani studenti, che possono iniziare a entrare in contatto con una realtà interessante quale quella dei servizi sanitari.
Giulia Tosti