Ciliegie, piccole tentazioni di... salute!

Siamo in piena primavera, gli orti sprigionano la loro energia e ci donano primizie che troviamo solamente in questo periodo dell’anno: una di esse è la graziosa ciliegia

Una di esse è la graziosa ciliegia: “una tira l’altra” recita il detto e in effetti come resistere alla loro simpatica veste, al loro colore brillante che attira tutti i nostri sensi? Le ciliegie appartengono alla famiglia delle Rosacee e si dividono in due specie den distinte, le asprigne e le dolci; queste ultime, a loro volta, possono essere duracine o tenerine. Le asprigne si dividono, invece, in marasche, amarene e visciole. Il periodo di maturazione va da maggio ai primi giorni di luglio. La ciliegia è un frutto ricco di acqua (80%), zuccheri, vitamine C e A, potassio, ferro, fosforo, magnesio, sodio, utili nell’affaticamento muscolare. Le ciliegie sono, quindi, indicatissime come spuntino rigenerante prima o dopo l’attività sportiva e nelle diete ipocaloriche, contenendo solo 38 calorie ogni 100 grammi. Sono molto ricche in flavonoidi, utili contro i radicali liberi, e proteggono, perciò, dall’invecchiamento cellulare; possono aiutare a prevenire i danni provocati dall’esposizione solare, anche perché stimolano la produzione endogena di collagene, proteina che fa parte della nostra pelle e che ne migliora l’elasticità. Altri effetti benefici propri delle ciliegie sono dovuti alla presenza di fibre che si concentrano nella buccia e che favoriscono la funzionalità e il benessere dell’apparato digerente. La fibra solubile, in esse contenuta, è inoltre in grado di prolungare il senso di sazietà. Una curiosità riguarda una scoperta recente, che giunge dall’America, secondo cui le ciliegie sarebbero particolarmente ricche in melatonina (un ormone che favorisce il sonno) e contribuirebbero a un sereno riposo notturno. Infine, la corteccia del ciliegio è usata per le sue proprietà febbrifughe e antigotta e con i peduncoli si può preparare un decotto contro artrite, cistite, calcolosi renale. Insomma, una medicina naturale… come resistere alla tentazione?

Giulia Tosti