L’epilazione laser permanente con alexandrite è la più efficace tra le tecnologie studiate per l’eliminazione dei peli superflui

L’estate sta arrivando, fissa subito un appuntamento per una consulenza gratuita con il medico chirurgo della Sandonato Medica

La voglia di avere una pelle liscia e sempre perfetta

L’estate si avvicina e soprattutto in questo periodo cresce nelle donne la voglia di avere una pelle liscia e sempre perfetta, senza dover ricorrere a dolorose cerette e a terribili rasoi. Come risolvere il problema dei peli in modo permanente? Sono davvero tante le soluzioni che si possono trovare sul mercato, ma vale la pena puntare a quella più tecnologica di ultima generazione e che possa garantire un risultato reale e che permanga nel tempo. Federico Villani, medico estetico e chirurgo plastico, del Centro Polispecialistico Sandonato Medica di via Bruxelles, a San Donato Milanese, spiega come avviene il trattamento di epilazione laser permanente con alexandrite. «Al Centro Sandonato Medica mi avvalgo di questo dispositivo medicale d’eccellenza che, grazie al minerale di alexandrite, emette una radiazione di lunghezza d’onda ottimale per l’epilazione permanente, eliminando, oltre ai peli superflui, anche il problema di follicoliti e peli incarniti». Anche il laser ad alexandrite andrà a colpire i peli in fase anagen, ovvero in fase di crescita: «Durante ogni seduta si andrà a colpire il 20%-30% dei peli; ecco perché, in genere, sono sufficienti 5-8 sedute, per ottenere il risultato sperato, ma dipende dalla risposta del paziente. La variabile è il tempo per seduta: se trattiamo l’ascella, basterebbero anche 10 minuti a seduta, mentre se la parte da epilare è il dorso di un uomo, i tempi si dilatano fino a 30/40 minuti».
Come un paziente può capire l’efficacia di trattamento?
«Esiste un “end point”: come per tutti i dispositivi, anche dopo la seduta di epilazione laser, la pelle manifesterà lieve rossore, si sentirà un odore di pelo bruciato e anche un edema follicolare: nulla di grave, sia chiaro. Il laser aggredisce il pelo, ma non ustiona la pelle circostante. Il vantaggio di questi apparecchi medicali di nuova generazione sta proprio nella possibilità di correggere la radiazione a seconda delle necessità: l’erogazione dell’energia avviene a spot brevi randomizzati in rapido movimento e il dolore sarà nullo».
Il laser colpisce solo i peli pigmentati?
«Il laser ad alexandrite colpisce anche i peli più chiari, anche se più ostili: di certo occorre qualche seduta in più per debellarli».
Dopo il trattamento, per precauzione e non per necessità, sarebbe bene utilizzare una crema idratante, mentre già dopo un solo mese ci si potrebbe esporre al sole, con l’accortezza di utilizzare creme protettive, ma questo a prescindere dal trattamento. Per maggiori informazioni e una consulenza gratuita presso Sandonato Medica, è possibile fissare un appuntamento chiamando il numero 02  55602161.
Info: www.sandonatomedica.it/