Voglia di gelato, alimento dalle origini... "sacre"!

vi siete mai chiesti chi ha inventato questo alimento così apprezzato da tutti? In origine il gelato non era quello che ben conosciamo al giorno d’oggi!

D’estate è un ottimo amico nelle giornate calde e assolate e permette di unire piacere e nutrimento. Ma vi siete mai chiesti chi ha inventato questo alimento così apprezzato da tutti? In origine il gelato non era quello che ben conosciamo al giorno d’oggi! Si narra che, nella Bibbia, Isacco offrì ad Abramo “latte di capra misto a neve”, dicendogli: «Mangia e bevi; il sole è ardente e così puoi rinfrescarti». Le origini dei moderni gelati sono quindi così antiche? Forse, quel che è certo è che, nel passato, il problema della conservazione degli alimenti non era da sottovalutare e, a tal scopo, la neve era un elemento perfetto, che la natura metteva a disposizione di chiunque. Si racconta che, nella Roma dell’imperatore Nerone (I sec. d.C.), vi fosse l’usanza di conservare enormi quantità di succhi di frutta nella neve proveniente dall’Etna e dal Vesuvio. Dalla Sicilia, su ispirazione araba, nacque la tradizione dei moderni sorbetti, dolcificati con zucchero e resi raffinati dall’utilizzo di freschissimi agrumi autoctoni. Giungendo al XVI secolo, alla corte de’ Medici, vennero sperimentati i primi veri e propri gelati, cui si arrivò organizzando gare tra i cuochi dell’epoca per la realizzazione del dolce freddo migliore, coinvolgendo, però, anche altre categorie di “artisti” con l’hobby della cucina: fu, infatti, l’architetto fiorentino Bernardo Buontalenti che ideò miscele particolari di diversi ingredienti, fino a creare abbinamenti strepitosi, che suscitarono nei degustatori dell’epoca approvazioni e complimenti, tanto da poterlo definire, al giorno d’oggi, uno degli inventori del gelato moderno. Due secoli più tardi, a Parigi, l’italiano Procopio aprì il “Cafè Procope”, dove l’alta società francese poteva degustare sorbetti a base di frutta e ghiaccio. Solo con l’aggiunta di latte, panna e gli ingredienti di cui oggi andiamo ghiotti, il gelato si è perfezionato ed è diventato un appuntamento fisso da degustare, a dir la verità, tutto l’anno!

Giulia Tosti