L’affascinante fenicottero rosa, identikit dell’uccello che popola gli stagni sardi (e non solo)

Un viaggio alla scoperta dell'elegante animale dal piumaggio rosa che vive negli stagni di tante regioni italiane, in particolare in Sardegna

Fenicotteri

Fenicotteri

A settembre io e Paola, per festeggiare i nostri 40 anni di matrimonio, ci siamo regalati una vacanza in Sardegna, in località Porto San Paolo (Olbia-Tempio). Sono state due splendide settimane di sole, che ci hanno permesso di godere della bellezza dei luoghi, che già conoscevamo per averli frequentati per un decennio negli anni ’90. È stato un felice ritorno perché ho potuto gioire non solo per bellezza del mare e delle spiagge, ma anche dal punto di vista naturalistico, sia floristico che faunistico. Ho osservato e fotografato le ultime fioriture di stagione come il giglio di mare, la scilla di mare, oleandro e il corbezzolo, e piante particolari come l’elicriso e la salicaria.
Ma l’emozione più grande l’ho provata durante un’escursione allo Stagno di San Teodoro, dove ho potuto fotografare a distanza ravvicinata una colonia di fenicotteri rosa. Definirlo stagno è un po’ riduttivo: trattasi di una vera e propria laguna, che si estende per circa 220 ettari, dove l’acqua del mare si incontra con l’acqua del fiume, creando un prezioso ecosistema che ospita un grande patrimonio biologico di flora e fauna: vi nidificano cavalieri d’Italia, garzette, aironi bianchi e aironi cinerini, falco di palude, falco pescatore, avocetta, chiurlo e gabbiani e, per l’appunto, i meravigliosi fenicotteri rosa. Che meraviglia vederli prendere la rincorsa sull’acqua e spiccare il volo spiegando le ali di un bellissimo colore rosa con le punte nere! E che spettacolo deve essere nei mesi freddi quando dalla Francia ne arrivano a migliaia! Ma vediamo di conoscere più da vicino questi splendidi uccelli. Il fenicottero rosa presente nelle nostre regioni è la specie Phoenicopterus roseus, caratterizzata nell'adulto dal piumaggio bianco rosato con copritrici alari rosso fiammanti, contrastanti con il nero delle remiganti. Il becco è rosa con l'apice nero, le zampe lunghe e rosa e l'iride gialla. I giovani hanno una livrea grigia e, attraverso fasi di colorito intermedio, passano al piumaggio adulto al terzo-quarto anno di età. È un uccello di grandi dimensioni che raggiunge anche i 180 cm di apertura alare e i 200 cm di lunghezza totale dalla punta del becco alla punta dei piedi. I sessi sono simili per quanto riguarda il piumaggio ma si differenziano per le dimensioni (la femmina pesa circa 3 kg e il maschio 4 kg). L'età media è di circa 30 anni. Il fenicottero rosa frequenta soprattutto acque poco profonde, talvolta dolci ma prevalentemente salmastre o salate. Cammina con incedere lento, non si posa mai sugli alberi. Per levarsi in volo compie una rumorosa rincorsa sull’acqua. Vola con rapidi battiti d’ala e lo stormo assume una formazione a “V”.  In riposo si mette la testa sotto le piume della spalla e si sostiene su una sola zampa.
Come tutti gli uccelli che vivono in ambienti marini o comunque d'acqua molto salata, i fenicotteri rosa possiedono una ghiandola (ghiandola del sale), situata vicino agli occhi, che permette di riversare il sale assunto in eccesso all'esterno del corpo dalle aperture delle narici.
Per alimentarsi immerge la testa in modo che la parte superiore del becco sia rivolta verso il basso: si ciba prevalentemente di piccolissimi invertebrati, quali molluschi e crostacei, ma anche di semi, alghe e frammenti di piante acquatiche, che ottiene filtrando col becco l’acqua e il fango. Alcuni crostacei sono ricchi di carotenoidi, pigmenti di color rosso-arancio, che si depositano nelle penne in sviluppo conferendo probabilmente al Fenicottero la sua colorazione rosa, sempre più carica col passare degli anni. Nidifica in colonie; il nido di forma conica, alto alcuni decimetri sul livello dell’acqua, è costruito da entrambi i sessi con sabbia e fango. Tra la fine di aprile e l’inizio di giugno viene deposto in genere un solo uovo, che è incubato in prevalenza dalla femmina per 28-31 giorni. Il pulcino ha il becco dritto e corto, simile a quello delle oche, e un morbido piumino grigiastro. A tre settimane di vita il becco incomincia a piegarsi ma l'apparato filtrante sarà pronto solo dopo tre mesi. I giovani raggiungono la capacità del volo all’età di 70-75 giorni. Il piumaggio dell'adulto compare tra i 3 e i 4 anni ma gli uccelli diventano capaci di riprodursi solo all'età di 6 anni. Il fenicottero rosa è l’unica specie che nidifica in Europa: lo troviamo in Francia (Camargue), Spagna, Turchia, Albania, Grecia, Cipro e Portogallo. 
In Italia nidifica regolarmente in Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto e in Sardegna dove sono stati censiti circa 15.000 esemplari.
Walter Ferrari
Associazione Naturalista Carengione
Tel: 339.7615179

1 commenti

Bruna Vezzulli :
Bravo Walter! Articolo molto interessante e foto splendide. | martedì 02 dicembre 2014 12:00 Rispondi