Gufo in difficoltà soccorso e salvato a Peschiera Borromeo

L’animale, in discrete condizioni di salute, è stato affidato all’ENPA Milano. Successivamente sarà trasferito al centro per il recupero degli animali selvatici di Vanzago per la completa riabilitazione e la reintroduzione nel suo habitat

Il gufo soccorso a Peschiera

Il gufo soccorso a Peschiera

Era a terra, in evidente difficoltà e incapace di riprendere il volo, ma l’intervento di una cittadina gli ha di fatto salvato la vita. È a lieto fine l’avventura di un bellissimo esemplare di gufo, soccorso lunedì 18 settembre a Peschiera. La donna che lo ha notato ha provveduto a metterlo subito in sicurezza e quindi lo ha affidato alle cure dell’ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) di Milano. Arrivato in sede in discrete condizioni di salute nonostante la sua poca reattività, verrà monitorato qualche giorno e poi sarà trasferito al CRAS (Centro di Recupero Animali Selvatici) di Vanzago, dove il rapace potrà riprendersi completamente e poi essere reinserito nel suo habitat. «Dopo i numerosi ingressi di civette nelle ultime settimane, abbiamo quindi accolto un gufocommentano da ENPA Milano -. Soprattutto per gli esemplari più giovani, non è sempre facile distinguere le due specie, anche se in effetti presentano alcune caratteristiche uniche. Il gufo ha dimensioni maggiori e una testa più tondeggiante, con due ciuffi ai lati del capo, più evidenti negli adulti. Anche l’osservazione degli occhi ci può aiutare: nella maggior parte dei casi, quelli del gufo sono di colore arancione (gialli nella civetta, invece). Per noi i gufi sono semplicemente una delle tante creature meravigliose che abbiamo il privilegio di conoscere e scoprire nella nostra quotidiana attività di soccorso».