L'Ospedale San Raffaele conquista 3 ERC Starting Grant 2024

I ricercatori Irene Franco, Samuele Ferrari e Attya Omer premiati per l'eccellenza della loro ricerca

L'European Research Council (ERC) ha annunciato i vincitori degli ERC Starting Grant 2024 e tra i premiati figurano tre eccellenze del San Raffaele: Irene Franco, project leader presso l'unità di genetica molecolare delle malattie renali, Samuele Ferrari, leader del progetto “Novel Gene Therapy Strategies”, e Attya Omer, ricercatrice post-dottorato. Questi riconoscimenti testimoniano la qualità della ricerca condotta nel prestigioso istituto milanese, che continua a distinguersi a livello internazionale.

Gli ERC Starting Grant forniscono un supporto finanziario a giovani ricercatori promettenti, con un curriculum già eccellente, che sono pronti a condurre la propria ricerca in modo indipendente. Ogni vincitore riceverà fino a 1,5 milioni di euro per un periodo di cinque anni, risorse cruciali per sviluppare ricerche innovative e ambiziose. L’Ospedale San Raffaele conferma così la sua tradizione di eccellenza, aggiungendo tre nuovi progetti ERC agli otto già ottenuti nel 2023. Dal 2007, anno di nascita del programma europeo, il San Raffaele ha ottenuto un totale di 31 progetti ERC.

Il progetto IDENTIKIT di Irene Franco

Irene Franco, insieme all’Università Vita-Salute San Raffaele (UniSR), ha presentato il progetto “IDENTIKIT: IDENTIfication and tracking of cancer-prone cells in KIdney Tubules”. La ricerca di Franco si concentra sull'invecchiamento cellulare e sul suo ruolo nello sviluppo del cancro, con un focus particolare sul rene. L'obiettivo principale del progetto è identificare e monitorare una popolazione di cellule con un elevato numero di mutazioni nel DNA, che sono comuni nei tumori renali.

Il progetto di Franco punta a isolare queste cellule ad alto rischio di trasformazione cancerosa, utilizzando le loro mutazioni come marcatori per tracciare e studiare i meccanismi alla base del loro comportamento. Franco sottolinea l'importanza del finanziamento ERC per ampliare il lavoro del suo team, composto da due ricercatori: «Il finanziamento ERC arriva in un momento perfetto. Abbiamo sviluppato tecniche innovative e ottenuto risultati promettenti, e ora possiamo espandere il nostro lavoro. Questo grant ci offre stabilità e le risorse necessarie per competere con i migliori nel campo».

Il progetto ResolVE-XAS di Samuele Ferrari

Samuele Ferrari ha ottenuto l’ERC Starting Grant con il progetto “ResolVE-XAS - Addressing Unknowns and Unmet Needs of VEXAS Syndrome by Multiomics Clonal Tracking and Targeted Gene Editing”, presentato insieme all’IRCCS Ospedale San Raffaele. Il progetto si focalizza sulla sindrome VEXAS, una malattia infiammatoria recentemente scoperta che colpisce gli anziani. Questa sindrome è causata da mutazioni nelle cellule staminali del sangue, portando a gravi complicanze infiammatorie e disfunzioni in più organi.

Ferrari mira a utilizzare le più moderne tecniche di tracciamento cellulare e editing genetico per studiare la sindrome, con l’obiettivo di comprendere meglio le dinamiche della malattia e sviluppare nuove terapie mirate. «Ottenere l’ERC Starting Grant è per me motivo di grande orgoglio. Questo riconoscimento mi permette di avviare nuove linee di ricerca e spero che sia un'ispirazione per tanti giovani in Italia che vogliono intraprendere una carriera nella ricerca», afferma Ferrari, incoraggiando i giovani a perseguire con determinazione i loro obiettivi, anche nel nostro Paese.

Il progetto eHSCT di Attya Omer

Il terzo riconoscimento è andato a Attya Omer, ricercatrice post-dottorato, con il progetto “eHSCT - Harnessing Hematopoietic Stem Cell Breakthroughs to Pioneer Advances in Transplantation Therapies”, presentato in collaborazione con UniSR. La ricerca di Omer si concentra sul trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT), una procedura utilizzata per trattare gravi malattie del sangue e del sistema immunitario. Tuttavia, nonostante il suo potenziale curativo, il trapianto presenta numerose sfide, tra cui la difficoltà di raccogliere un numero sufficiente di cellule staminali e la necessità di preparare i pazienti con trattamenti invasivi come la chemioterapia.

Il progetto di Omer mira a rendere il trapianto di cellule staminali più sicuro ed efficace, migliorando la capacità delle cellule di migrare nel midollo osseo e integrarsi con successo, senza dover ricorrere alla chemioterapia. «Questo finanziamento non solo valida il mio lavoro, ma mi dà anche la fiducia necessaria per superare la sindrome dell’impostore e continuare a spingere i confini della mia ricerca», afferma Omer, sottolineando l'importanza del sostegno ricevuto per sviluppare terapie migliori e più sicure.

L'importanza degli ERC Starting Grant per la ricerca italiana

I tre ERC Starting Grant ottenuti dal San Raffaele nel 2024 sottolineano l’importanza del sostegno alla ricerca scientifica indipendente e di qualità in Italia. Questi progetti non solo offrono soluzioni innovative per malattie complesse, ma rappresentano anche un modello di ispirazione per le nuove generazioni di ricercatori. Grazie a finanziamenti come questi, il San Raffaele continua a dimostrare la sua competitività nel panorama scientifico internazionale, affermandosi come uno dei principali centri di ricerca in Europa.